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lunedì 15 Dicembre 2025,

Aperte la cabinovia Tofana di Col Druscié e la Pista Lacedelli in 5 Torri

Puntuale al via il nuovo impianto di risalita che sostituisce il primo tronco della storica Freccia nel Cielo. E dal 21 dicembre si scia sulla nuova pista dedicata a Lino Lacedelli

A Cortina il Natale è arrivato con due importanti novità: il nuovo impianto di risalita che sostituisce il primo tronco della storica Freccia nel Cielo e la nuova pista dedicata a Lino Lacedelli. La nuova cabinovia è entrata in funzione ieri, dopo un’estate fitta di lavori, e da subito ha registrato una grande affluenza. «L’apertura di questa cabinovia, la prima ad agganciamento automatico della conca ampezzana, è stato per noi un momento storico», dichiara Marco Zardini, presidente del Consorzio impianti a fune di Cortina d’Ampezzo, Auronzo, Misurina e San Vito di Cadore. «La struttura è dotata di spaziose cabine da dieci posti e ampie vetrate per godere dello splendido panorama, e può accogliere fino a 1800 persone all’ora».

«Abbiamo fatto investimenti importanti per questo impianto – spiega Mario Vascellari, presidente di Tofana Srl – che è stato costruito in un accordo tra Funivie Tofana e Leitner. L’impianto trasporterà gli utenti dal centro di Cortina fino in quota, sulle piste delle Tofane, e quindi ridurrà l’utilizzo dei veicoli privati. L’impianto sfrutterà la sua posizione per ‘raccogliere’ gli sciatori dopo le discese sulle piste A e B di Col Druscié, e sulle piste Olympia, Canalone, Vertigine – in breve, le piste dei Mondiali – per riportarli in pochi minuti a Col Druscié o a Ra Valles».

Altra opera strategica in vista dei Campionati del mondo di sci alpino 2021 e delle Olimpiadi 2026 è la nuova pista Lino Lacedelli in zona Cinque Torri. Dedicata al grande alpinista ampezzano, sarà usata per le qualificazioni alle gare. Si tratta di una pista innovativa, la prima pubblica in Italia, completamente attrezzata per gli allenamenti. È, infatti, un luogo pensato per il training degli atleti anche oltre i Mondiali: dopo l’apertura resterà infatti una legacy importante per l’attività agonistica giovanile di atleti e sci club.

«Siamo felici del risultato e di vederla finalmente completata», dichiara Marco Zardini. Naturalmente non ci fermiamo qui. La pista Lacedelli e la cabinovia del Druscié sono regali importanti per questo Natale, ma già guardiamo al futuro: tra un anno inizieremo i lavori di collegamento tra la ski area Tofana e la ski area Lagazuoi – 5 Torri. Un altro intervento che ci sta particolarmente a cuore è quello che la società ISTA, grazie al commissario di governo, ha messo in atto da quest’anno in Tofana, un sistema antivalanghivo che consentirà la bonifica del manto nevoso in condizioni di pericolo valanghe. A cosa porterà? Oltre ad una maggiore sicurezza, per la gioia di tutti gli sciatori si accorceranno i tempi di apertura delle piste, consentendoci di aprire sempre prima e con degli elevati standard di sicurezza».

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