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domenica 8 Giugno 2025,

Stop ai botti di Capodanno. Massaro firma l’ordinanza

Da domani, martedì 31 dicembre, fino a venerdì 3 gennaio 2020 vietato il lancio di petardi e fuochi pirotecnici negli spazi pubblici.

Stop ai botti di Capodanno in città: il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, ha firmato nella mattinata di oggi, lunedì 30 dicembre, l’ordinanza che da domani, martedì 31 dicembre, fino a venerdì 3 gennaio 2020 vieta il lancio di petardi, botti e fuochi pirotecnici negli spazi pubblici. «Ad oggi, contrariamente agli scorsi anni, non siamo in un periodo di allerta siccità, ma questo non vuol dire che non esistano rischi di incendio», spiega Massaro. «Per questo, e per garantire l’ordine pubblico in occasione della grande festa che animerà Piazza dei Martiri, per tutelare l’incolumità delle persone, la quiete delle persone anziane, dei malati e dei bambini, per difendere il benessere degli animali domestici e selvatici e per prevenire l’inquinamento abbiamo voluto riproporre questa ordinanza anche per questo Capodanno».

L’ordinanza impone quindi il divieto di lancio di petardi, botti e altri artifici pirotecnici: nei luoghi affollati e nelle immediate vicinanze; nelle aree a rischio di propagazione di incendi; nelle piazze, nelle strade o in altri luoghi pubblici o di uso pubblico o in adiacenza a tali luoghi; in prossimità dell’Ospedale, delle case di cura o di riposo, dei luoghi di culto o comunque nelle vicinanze di monumenti, edifici o aree a valenza storica, archeologica, architettonica, naturalistica o ambientale.

Ci sono poi le raccomandazioni per l’uso dei fuochi negli spazi privati: «Per una questione di sicurezza, è fondamentale che riportino la marcatura CE e che siano in regola con le norme in materia», aggiunge Massaro. «Dopodiché, con un po’ di buon senso sarebbe consigliabile limitarne l’uso proprio per tutelare i più deboli». Le raccomandazioni dell’ordinanza suggeriscono anche di evitare o limitare l’uso di botti che «hanno l’esclusivo o prevalente effetto di “colpo” o di forte rumore, privilegiando piuttosto l’impiego di prodotti meno invasivi, meno dirompenti, inquinanti o pericolosi» e di «informarsi, presso i rivenditori autorizzati, sulle modalità di uso e sulle limitazioni previste per i dispositivi, avendo particolare cura di impiegare questi ultimi rispettando scrupolosamente le modalità di utilizzo e le avvertenze stabilite dal produttore, specie in presenza di minori o nelle vicinanze dei luoghi in cui si trovano gli animali».

2 commenti

  • Voglio complimentarmi con il nostro sindaco per aver dimostrato una grande capacità di rappresentare la città di Belluno e proteggere anche gli animali sensibili ai botti di capodanno. Grazie sidaco

  • Grazie di cuore per la sensibilità dimostrata ancora una volta dal Sindaco di Belluno. La speranza era che anche il mio Comune (Feltre) si associasse, ma ad oggi niente. Come migliaia di altre persone, passerò la nottata in compagnia degli amati animali per controllarli e rassicurarli.

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