Puntare sull’internazionalizzazione è fondamentale, in una provincia come quella di Belluno – tra le più vocate all’export d’Italia e d’Europa – è un imperativo. Ne è convinta Confindustria Belluno Dolomiti che per questo, attraverso il suo Sportello Europa, ricorda che è stato pubblicato il bando regionale per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione per piccole e medie imprese. Sul tavolo, all’interno dell’azione 3.4.2 del Por-Fesr, ci sono tre milioni di euro.
«Si prevedono contributi a fondo perduto dal 30% al 50% per progetti da 7.000 euro a 80.000 euro», spiega Andrea Ferrazzi, direttore di Confindustria Belluno Dolomiti. «Le azioni sono tre: pianificazione promozionale, strategica e supporto normativo, tutte tematiche di grande interesse per le pmi».
Oltre alle pmi possono partecipare al bando della Regione Veneto anche i consorzi, le società consortili, le cooperative, reti soggetto di imprese iscritte al Registro Imprese, in situazione di regolarità previdenziale e assistenziale.
«Si tratta di importanti opportunità di derivazione europea e regionale che come Confindustria vogliamo trasmettere alle nostre aziende, offrendo tutto il nostro supporto», afferma Ferrazzi. «Nell’ultimo bando dedicato all’innovazione – nell’estate 2019 – le aziende avevano dimostrato interesse e noi stessi avevamo garantito il massimo sostegno nella fase di stesura, presentazione e rendicontazione dei progetti».
Per informazioni sul bando e sulle scadenze (differenziate a seconda dell’azione prescelta), contattare la responsabile dello Sportello Europa, Vania Lira (0437 951224 – vlira@confindustria.bl.it).
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/