Belluno °C

domenica 8 Giugno 2025,

Il Comune recapita il nuovo libro sul Vajont a tutte le famiglie

La pubblicazione («Vajont, una storia da raccontare») verrà distribuita anche ai visitatori che saliranno sul coronamento della diga.

Verrà distribuito ai visitatori che saliranno sul coronamento della diga del Vajont il nuovo libro, fresco di stampa, che narra la storia del Vajont compresa tra l’idea originaria di un bacino idroelettrico e le vicende giudiziarie conseguenti al disastro del 1963. Il volume, prodotto dalla Fondazione Vajont è stato curato da Giovanni De Lorenzi, direttore della Fondazione, Giovanni Danielis, vice presidente e informatore della Memoria, Gianni Olivier, superstite della tragedia anch’egli informatore, Luigi Rivis, già autore di altri testi sul Vajont e dipendente Enel che ha vissuto, personalmente, il disastro dalla sua postazione alla Centrale di Soverzene, dove svolgeva, all’epoca, le funzioni di vice direttore.

Inizialmente doveva essere una dispensa dedicata ai volontari, «Informatori della Memoria», che accolgono i visitatori sui luoghi della Memoria del Vajont poi, a consuntivo, preso atto dell’ampiezza dei testi prodotti, è stato ritenuto di farne una sintesi, compiuta, e di estenderne a tutti la lettura.

Proprio per la compiutezza del racconto, il sindaco di Longarone ha voluto recapitarlo in tutte le famiglie del Comune, congiuntamente alla distribuzione annuale del Notiziario comunale, con l’intento di cementare la Memoria, attraverso la lettura, con l’auspicio che possa essere ampiamente estesa ai giovani che sul territorio potranno, così, raccoglierne il messaggio generato dalla tragedia del Vajont e tramandarlo alle generazioni future.

1 commento

  • Avevo 10 anni nel 1963 era il 10 ottobre e mia madre è mia nonna piangevano guardando in televisione le immagini della tragedia
    Ho appena letto il libro di Tina Merlin e vorrei tanto visitare quei luoghi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *