Il Lions Club Belluno ha ospitato la presentazione del libro di Danilo Stramare «Dolci Montagne». Antonio Prade, presidente del Club, ha tratteggiato la figura professionale dell’autore che, dopo un’intensa attività di dirigente industriale, di impegno amministrativo e sportivo, si è dedicato anche alla scrittura (ha infatti già pubblicato «Piccoli uomini, grandi guerre» e «Venti di libertà» per le edizioni DBS).
Il socio Lions e amico dell’autore Filiberto Dal Molin si è poi soffermato sul contenuto del volume affermando che si tratta di un percorso paesaggistico lungo le Prealpi Bellunesi e Trevigiane, ma anche di un percorso spirituale, un ripercorrere le tappe della gioventù e del proprio vissuto.
L’autore accompagna il lettore partendo da Milies, l’antico borgo segusinese delle Prealpi Trevigiane che sovrasta la valle di Stramare (Treviso), e prosegue in cinque tappe fino ad arrivare sino al Col Visentin che sovrasta la città di Belluno. A percorre con lui questo itinerario è stato un suo amico: Gianni Guarnieri al quale ha dedicato il libro.
Stramare, pur fornendo indicazioni utili per la percorrenza del tragitto (come i dislivelli e i tempi di percorrenza), racconta in particolare emozioni, pensieri, aneddoti e leggende di questi luoghi.
Attraverso le immagini, la musica e il recitativo della brava Monica Stella, i presenti hanno potuto immergersi in quello che Stramare definisce «il mistero della nostra terra» perché «i luoghi della nostra memoria sono in fondo parte di quel che siamo: noi e i nostri figli».
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