Belluno °C

domenica 8 Giugno 2025,

Con «Arlecchino Furioso» inizia CortinAteatro

Mercoledì 12 febbraio alle 18 nella Conchiglia di piazza Angelo Dibona a Cortina.

Prima dell’inaugurazione ufficiale di CortinAteatro, nuova stagione di concerti tetaro e danza, mercoledì 12 febbraio alle 18 nella Conchiglia di piazza Angelo Dibona a Cortina d’Ampezzo andrà in scena lo studio dello spettacolo Arlecchino Furioso, produzione del Teatro Stabile del Veneto con la compagnia vicentina Stivalaccio Teatro. Per l’evento inaugurale di CortinAteatro, la stagione promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto e l’associazione Musincantus, bisognerà invece attendere domenica 16 febbraio, quando alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall l’Orchestra Regionale Filarmonia, diretta dal Maestro Marco Titotto, proporrà il concerto «Omaggio a Morricone», emozionante viaggio attraverso le più celebri colonne sonore del compositore, con la proiezione di immagini dei film.

Arlecchino Furioso porterà a Cortina un assaggio del carnevale veneziano con la maschera simbolo del teatro italiano: in scena si alterneranno Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello accompagnati dalle musiche eseguite dal vivo alla fisarmonica da Pierdomenico Simone. Il canovaccio è a cura di Giorgio Sangati, Sara Allevi, Anna de Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello, la regia di Marco Zoppello. Uno spettacolo spumeggiante in cui l’amore è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della commedia dell’arte. Un amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato ma soprattutto un amore universale, capace di travalicare i confini del mondo. Una coppia di innamorati, Isabella e Leandro, costretti dalla sorte a dividersi, si ritrovano dieci anni dopo a Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi di nuovo. Allo stesso tempo, il geloso Arlecchino corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà. Chissà se alla fine l’amore trionferà tra i quattro protagonisti? Lo spettacolo è pensato per un pubblico universale, recitato con varietà di lingue e dialetti, arricchito dall’uso delle maschere, dei travestimenti, dei duelli, dei canti, delle musiche e delle pantomime.

Del resto, l’attenzione a un platea variegata è uno degli aspetti che caratterizzerano CortinAteatro, progetto rivolto a target diversi, dai residenti al pubblico internazionale, dai cultori ai neofiti, dagli adulti ai bambini, con un’attenzione particolare all’intrattenimento educativo. Obiettivo fondamentale di tutta la programmazione è infatti la creazione di una stagione che spazierà dalla prosa, alla danza, alla musica, alla lirica capace di interagire e integrarsi con l’offerta turistico-culturale della città.

Mentre il programma musicale, a cura dell’associazione Musincantus, inizierà domenica 16 febbraio con Omaggio a Morricone, la programmazione di prosa proseguirà sabato 22 febbraio con lo spettacolo «Da qui alla luna», scritto da Matteo Righetto per la regia di Giorgio Sangati, con Andrea Pennacchi (alle 20.45 all’ all’Alexander Girardi Hall ).

Per informazioni: info@musincantus.it, prenotazioni e biglietteria: www.serviziampezzo.it/ufficio-info-point, www.vivatiket.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *