Si è tenuta presso la sala «Placido Fabris», a Pieve d’Alpago, la cerimonia di consegna degli attestati “bonus bebè” ai nati in comune di Alpago nel corso 2019. I nuclei familiari beneficiari del contributo sono stati 30 dei quali 20 si sono presentati anche all’appuntamento in sala Fabris. Per il comune di Alpago sono intervenuti il sindaco, l’assessore alle Politiche Sociali Luigina Guolla e altri amministratori.
Il “bonus bebè” consiste in un buono-farmacia del valore di 200 euro (da destinare alle prime necessità del neonato) che viene consegnato al momento della registrazione del bebè all’ufficio anagrafe; altri 400 euro vengono invece versati sul conto corrente dei genitori.
«L’iniziativa rappresenta un importante contributo del comune Alpago al sostegno della natalità», sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali, che aggiunge: «Abbiamo a cuore il futuro del nostro territorio, che passa anche e soprattutto per l’aiuto concreto alle famiglie che qui vivono e decidono di ampliare il proprio nucleo. L’Amministrazione cerca di fare il possibile per aiutarle con tutti gli strumenti a disposizione: oltre al “bonus bebè” abbiamo favorito una serie di altre misure che vanno dal trasporto scolastico gratuito, al servizio di doposcuola, da poco costituito, con la mensa scolastica a prezzo calmierato (3,45 euro a pasto), alle tariffe ridotte per l’asilo nido comunale per i bimbi residenti in Alpago. Sono interventi che da soli non possono certo risolvere il problema della scarsa natalità, peraltro diffuso in tutto il territorio provinciale e nazionale, ma che rappresentano comunque un segno di vicinanza e un sostegno concreto alle famiglie».
Dal 2016 l’amministrazione comunale di Alpago ha erogato per il “bonus bebè” oltre 80 mila euro, che salgono a più di 100 mila con lo stanziamento già previsto per il 2020.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/