Feltre

Coronavirus, tampone positivo per 2 dipendenti dell’ospedale di Feltre

Due dipendenti dell’ospedale di Feltre sono risultati positivi alla prova del tampone che serve ad accertare l’infezione da Coronavirus. La possibile positività del primo, che in questo periodo non sta frequentando l’ospedale, è stata segnalata lunedì 2 marzo. Quando nella mattinata di martedì 3 è giunta conferma della positività, l’Ulss ha subito fatto fare il tampone a un altro suo dipendente dell’area chirurgica considerato “contatto stretto” del dipendente già risultato positivo. Nella mattinata odierna è giunta poi la conferma della positività anche del secondo dipendente ed è quindi iniziata, all’interno dell’area chirurgica, la ricerca dei possibili contatti stretti in area ospedaliera del secondo dipendente che hanno portato a individuare 25 persone (alcuni medici, vari infermieri e uno studente) che lavorano in ospedale (prevalentemente nell’area chirurgica). Queste persone sono state poste in isolamento per precauzione e sottoposte a tampone per verificare se siano positive o meno.
Il direttore generale dell’Ulss, Adriano Rasi Caldogno, il direttore sanitario, Giovanni Maria Pittoni, il direttore medico dell’ospedale di Feltre, Marianna Lorenzoni hanno spiegato che nella ricerca dei contatti stretti è stato adottato un criterio abbastanza estensivo in modo da avere le maggiori garanzie possibili. Ora, se i tamponi risulteranno negativi verranno ripetuti una seconda volta per maggiore sicurezza e poi, se saranno ancora negativi, si procederà a riammettere al lavoro in ospedale queste persone.
Questa vicenda – ha spiegato ancora la direzione dell’Ulss – ha costretto per il momento a limitare l’attività dell’area chirurgica alle sole urgenze, rinviando invece l’attività programmata che era prevista in questi giorni.
Sempre per quanto riguarda la sorveglianza sanitaria del Coronavirus, la direzione dell’Ulss ha anche informato che oggi, alle ore 14, c’erano 63 residenti del suo territorio in isolamento domiciliare fiduciario e sorveglianza attiva (+2 rispetto a ieri), mentre non c’era più nessun ricoverato in ospedale per sintomatologia da Coronavirus (il ricoverato che c’era ieri sta meglio ed è stato dimesso). Ieri poi non c’erano tamponi in attesa di esito, mentre oggi sono 32 (comprese le 25 persone di cui s’è detto). I tamponi con esito negativo sono 58 (+4 rispetto a ieri), mentre 5 (una più di ieri) sono le persone risultate positive (non c’è ancora l’ufficialità da parte dell’Istituto superiore di Sanità, ha puntualizzato la direzione dell’Ulss, aggiungendo però che da Roma finora non è giunta nessuna smentita rispetto alle analisi effettuate in Veneto).