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lunedì 9 Giugno 2025,

Nubifragio del Cadore, la situazione di stamattina

Una famiglia è rimasta bloccata sulla strada del Passo Sant’Antonio ed è stata portata in salvo dai Vigili del Fuoco. Frana anche a Canale d’Agordo, evacuate tre persone.

I Vigili del fuoco fanno il punto della situazione dopo l’eccezionale evento meteo di ieri sera in Cadore. Sono proseguiti nella notte gli interventi per il forte nubifragio che nella serata di mercoledì 29 luglio ha interessato con notevoli danni la parte nordorientale della provincia di Belluno, in particolar modo i comuni di Auronzo di Cadore, Danta di Cadore e Santo Stefano di Cadore. Non si hanno notizie – affermano i Vigili del fuoco nella nota diffusa stamattina – di persone rimaste ferite a causa del maltempo.

Le squadre dei Vigili del fuoco permanenti e volontari presenti con oltre 40 operatori e 15 automezzi stanno ancora operando per il taglio e la rimozione di alberi caduti lungo le strade e per la pulizia dei detriti. La presenza dei pompieri è richiesta anche per i numerosi allagamenti.

Ad Auronzo è esondato il torrente del Calvario, provocando numerosi allagamenti tra cui anche un negozio di ottica. Una famiglia di tre persone è rimasta bloccata lungo la strada provinciale 6 del passo Sant’Antonio a causa della caduta di alberi e la presenza di detriti sulla carreggiata. La coppia, con un bambino, è stata raggiunta da una squadra dei Vigili del fuoco e portata nella propria abitazione a Padola. Nella giornata di oggi, giovedì, l’auto sarà recuperata.

Ma il nubifragio ha fatto danni anche altrove. Nella notte a scopo cautelativo è stata decisa l’evacuazione di una seconda abitazione con tre persone in Val di Gares per una frana lungo la strada comunale di Canale d’Agordo. Alle 8 di giovedì sono stati eseguiti 30 interventi di soccorso da parte delle squadre dei vigili del fuoco.

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