La terza edizione del Festival internazionale di musica antica «Arte e musica tra Pelmo e Civetta» in Val di Zoldo si apre domani, venerdì 7 agosto, alle ore 19, nella chiesa di San Floriano a Pieve di Zoldo, con la conferenza «Da Zoldo a Londra: il misterioso viaggio dell’antico Flügelaltar della chiesa di San Floriano», della dott. Marta Mazza, Sovrintendente della Regione Marche, con la collaborazione delle dott. Letizia Lonzi e Milena Dean.
Domenica 9 agosto, alle ore 17 e in replica alle 19, seguirà a Fusine di Zoldo, nella chiesa di San Nicolò, il concerto di Claudio Rado, violino barocco, e Deniel Perer, clavicembalo, con «Da Venezia a Vienna, un viaggio musicale: J. S. Bach, G.F. Händel, G.S. Carbonell».
Lunedì 10 agosto, dalle ore 17 alle 19, a Brusadaz, nella chiesa di San Lorenzo, si svolgerà il concerto «Continuum. Musiche del barocco tedesco a violino solo», con Claudio Rado, per l’inaugurazione della pala di Brusadaz restaurata.
Venerdì 14 agosto, alle 17 e alle 19, a Fusine, nella chiesa di San Nicolò, Giovanni Calò (clavicembalo) eseguirà un concerto per l’inaugurazione della pala restaurata di Coi.
Sabato 15 agosto, alle 17 e alle 19, a Pieve di Zoldo, chiesa di San Floriano, Giulio De Nardo (organo) eseguirà un programma musicale di grande ricchezza.
Domenica 16 agosto, alle 17.30 a Fusine, nella chiesa di San Nicolò, si terrà la presentazione dell’organo e del suo restauro a cura di Marco Maierotti e dei fratelli Ruffati, cui seguirà, alle ore 21, il concerto inaugurale dell’organo Agostino de Marco eseguito da Luca Scandali. L’vento è a cura dell’Associazione «Organi Storici in Cadore».
Il Circolo Culturale Bellunese ricorda che l’ingresso è sempre libero e che il pubblico è invitato ad effettuare la prenotazione al numero 339.7776161 per poter garantire l’accesso alla manifestazione. Il programma completo del Festival è disponibile sul sito belcircolo.org
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