Interventi del Soccorso Alpino tra il tardo pomeriggio e la serata di ieri, giovedì 27 agosto. Alle 17.50 circa l’elicottero del Suem è decollato in direzione del ghiaione che da Forcella Toanella scende al Rifugio Bosconero, in Val di Zoldo, poiché un escursionista era scivolato dal sentiero per una ventina di metri. L’uomo, A.M., 43 anni, di Casier (TV), che si trovava con un amico, aveva riportato escoriazioni, ma sotto shock non era più in grado di proseguire. Una volta individuato, il tecnico di elisoccorso lo ha issato a bordo con un verricello di 15 metri per trasportarlo fino a Pontesei, dove il compagno, che rientrava in autonomia, lo ha raggiunto.
È stato riportato sulla strada in località Gli Zingari alle 21.40, l’escursionista mantovano in difficoltà nel tragitto di rientro dal Col Margherita, in comune di Falcade. Attorno alle 19 il Soccorso alpino della Val Biois era stato allertato dalla Centrale del Suem per un uomo sfinito dalla stanchezza, mentre con moglie, figlio e due cani scendeva lungo una vecchia mulattiera dissestata. Partita dal Col Margherita, la famiglia era passata dal Lago di Cavia per poi proseguire, ma ormai senza più forze il turista non era più stato in grado di avanzare. Una decina di soccorritori è quindi risalita verso il lago dagli Zingari, finché non lo ha individuato, 300 metri di dislivello più in alto. Una volta raggiunto, G.M., 69 anni, di Sermide, è stato caricato sulla barella con la ruota e trasportato fino alla strada. Un soccorritore ha accompagnato il figlio a recuperare il loro camper, con il quale poi si sono allontanati autonomamente.
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