C’è un po’ di confusione nelle strategie e lo si può capire, vista l’emergenza coronavirus. Cambia (di nuovo) la modalità di prenotazione delle vaccinazioni in ospedale, che non si possono più fissare per telefono. In una comunicazione di stamattina, giovedì 22 ottobre, ai giornali bellunesi l’Ulss 1 Dolomiti chiarisce: «per informazioni o prenotazione di vaccinazioni (Tbe, antinfluenzale eccetera) si invita la cittadinanza a mandare una mail a vaccinazioni.bl@aulss1.veneto.it. Da oggi, il numero dedicato 0437 514333 sarà sospeso per potenziare l’unità di crisi Covid».
Dunque anche coloro che magari hanno minore confidenza con gli strumenti dell’informatica non hanno altra strada: bisogna scrivere una mail al servizio vaccinazioni, telefonare non si può più. Ovviamente non si può più nemmeno presentarsi direttamente al servizio, in ospedale. Si deve scrivere una mail e il servizio fissa l’appuntamento. A Belluno, la vaccinazione (antinfluenzale; Tbe contro le zecche; altre) avviene nel parcheggio dell’ospedale che guarda verso l’Eurobrico, senza scendere dall’auto: è drive-in. Ma non ci si può presentare senza prima aver fissato l’appuntamento via mail.
È un cambio organizzativo, perché nei giorni scorsi chi aveva utilizzato l’indirizzo vaccinazioni.bl@aulss1.veneto.it per prenotare una vaccinazione si era visto rispondere alla mail con questo messaggio: «Diversamente dalle disposizioni fornite in precedenza, le chiediamo di contattare il Medico di Base o il Pediatra per la somministrazione della vaccinazione antinfluenzale a partire dal mese di novembre». Invece no, contrordine stamattina: si deve proprio scrivere a vaccinazioni.bl@aulss1.veneto.it
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1 commento
maria rita gentilin
Sono fuori dalla tutela anziani e anziani poveri.
non sempre hanno un account e non sempre una tecnologia adeguata e non sempre una formazione all’uso della tecnologia.
Lo stesso sono fuori dalle comunicazioni giornaliere dell’Ulss chi non usa FB