Belluno 9 °C

lunedì 3 Novembre 2025, Santa Silvia

Ponte nelle Alpi, San Gregorio, Sedico: ecco il podio dei “Comuni Ricicloni”

Il rapporto è stato presentato ieri, giovedì 22 ottobre, a Roma, in diretta streaming. E il territorio bellunese, anche quest’anno, si è difeso bene.

Ponte nelle Alpi, San Gregorio nelle Alpi, Sedico. Sono i Comuni che hanno conquistato il podio, a livello provinciale, nella classifica di Legambiente. Il rapporto “Comuni Ricicloni” è stato presentato ieri, giovedì 22 ottobre, a Roma, in diretta streaming. E il territorio bellunese, anche quest’anno, si è difeso bene. L’obiettivo minimo per entrare a far parte dei “Comuni Rifiuti Free” è restare sotto la soglia di produzione annua di 75 kg di secco per abitante.

Ponte nelle Alpi, con 36,6 kg pro capite e l’89% di raccolta differenziata, riconquista il primo posto a livello provinciale, scalzando San Gregorio nelle Alpi, che nel 2019 risultava sul primo gradino del podio e che comunque anche in questo 2020 presenta risultati lusinghieri e in miglioramento, con 37,3 kg pro capite e una percentuale di differenziata di 88,6. Segue Sedico (41,2 kg e 88,4%), che passa dal sesto al terzo posto e va a sostituire, al terzo gradino, Livinallongo del Col di Lana, che si piazza all’ottava posizione, con 48,9 kg e 89,1% di differenziata. Scorrendo ancora la classifica provinciale, dal quarto posto in su: Cesiomaggiore (46,3 kg e 88,4%), Taibon Agordino (48,7 kg e 89,6%), Falcade (48,8 kg e 89,2%), Alleghe (48,8 kg e 89,1%), Livinallongo, Agordo (48,9 kg e 89%), Feltre (48,9 e 88,2 kg).

I bellunesi si piazzano bene pure nella classifica assoluta e in quelle regionali, divise in tre categorie in base al numero di abitanti: sotto i 5 mila (il primo Comune bellunese che si incontra è San Gregorio, al 13° posto), tra i 5 mila e i 15 mila (Ponte è 17°), sopra i 15 mila (Feltre è al 4° posto). Si aggiunge la categoria dei capoluoghi, che in Veneto è capeggiata da Treviso e vede Belluno al secondo posto, con il 71,8 kg di procapite secco residuo e l’82,9% di differenziata.

Tornando alla classifica relativa alla provincia, oltre ai comuni già citati ce ne sono anche molti altri che si posizionano nella “top 31”: Gosaldo, Vallada Agordina, Rivamonte Agordino, Voltago Agordino, San Tomaso Agordino, La Valle Agordina, Colle Santa Lucia, Cencenighe Agordino, Rocca Pietore, Canale d’Agordo, Selva di Cadore, Santa Giustina, Limana, Quero Vas, Sovramonte, Lamon, Fonzaso, Alano di Piave, Seren del Grappa, Belluno, Pedavena. Da segnalare anche l’ottimo risultato dell’Unione Montana Afordina (49 kg e 89,2%), al terzo posto tra i Consorzi sotto i 100 mila bitanti. Da qui la massiccia presenza di Comuni dell’Agordino all’interno della classifica provinciale.

Il rapporto di Legambiente mostra che, a livello nazionale, sono 51 in più rispetto allo scorso anno i “Comuni Rifiuti Free”. In tutto 598 (547 nel 2019) .Il Veneto si conferma la Regione con il numero più elevato di Comuni rifiuti free: 168 comuni per una percentuale sul totale del 30%, stabile rispetto allo scorso anno. Seguono il Trentino-Alto Adige con 78 comuni (28%), due in più rispetto al 2019 che lo aveva visto in forte crescita, e il Friuli-Venezia Giulia, che con 48 comuni rimane a quota 22%. Poi l’Abruzzo e il Molise che passa da nove a 13 comuni (dal 7% al 10%)

Secondo gli ultimi dati Ispra disponibili (2018), nel complesso in Italia la produzione dei rifiuti rimane ancora alta, con 499,7 kg/ab/anno, e se la raccolta differenziata intercetta, mediamente a livello nazionale, oltre la metà dei rifiuti prodotti con il 58,1%, si registra ancora un forte divario tra Nord (67,7%), Sud (46,1%) e Centro Italia (54,1%).

Martina Reolon

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *