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lunedì 8 Dicembre 2025,

Misurina isolata da ieri, ad Auronzo evitati i danni di un’esondazione

I Carabinieri di Auronzo sono intervenuti anche alla curva di Sant’Apollonia, tra Auronzo e Cima Gogna, per un allagamento della sede stradale (nella foto).

Il sindaco Tatiana Pais Becher, che sta seguendo l’evolversi della situazione meteorologica dal municipio ed è in costante contatto con Forze del’ordine, Veneto Strade e la Prefettura, dopo l’attivazione del Centro operativo comunale nella giornata di ieri, ora, nel pomeriggio di domenica 6 dicembre, fa un riepilogo dei danni registrati dal suo territorio per le copiose precipitazioni.

Ieri sera, spiega il sindaco, il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco, coordinati dall’ufficio tecnico comunale, ha limitato i danni di una nuova esondazione del Rio Oliva, proprio sopra al cimitero di Villagrande, la cui acqua aveva iniziato a fuoriuscire nella sottostante via Venezia, come accaduto il 29 luglio scorso con l’invasione di fango e materiale legnoso nel centro del paese. Sul posto sono intervenuti anche il vice sindaco Enrico Zandegiacomo, il capogruppo di maggioranza Walter Antoniol e i volontari del Gruppo Protezione Civile.

Stamattina – continua il primo cittadino – i Carabinieri della stazione di Auronzo, da ieri al lavoro ininterrottamente per garantire a residenti e turisti la sicurezza sulle strade, sono intervenuti alla curva di Sant’Apollonia, tra Auronzo e Cima Gogna, per un allagamento della sede stradale, problema risolto anche con l’intervento del gruppo volontari di Protezione Civile di Auronzo.

La località di Misurina è isolata da ieri, quando la strada provinciale 49 che scende a Carbonin e la strada provinciale 48 delle Dolomiti, da località Ligonto a località Alverà, erano state chiuse con ordinanza di Veneto Strade. La strada era comunque rimasta aperta per il transito di mezzi di emergenza. Oggi pomeriggio, a causa del crollo della carreggiata della strada provinciale 48 delle Dolomiti in località Somprade, la strada non è più transitabile nemmeno dai mezzi di soccorso isolando del tutto la Perla delle Dolomiti, dove al suolo si contano 150 cm di neve. Sul posto tempestivo l’intervento di Veneto Strade e dei Carabinieri Forestali della stazione di Vigo.

Stamattina i Carabinieri di Auronzo hanno comunicato la presenza di decine di auto di turisti che, incuranti del cartello che indica la chiusura della strada, stavano cercando di raggiungere Misurina per ammirare il lago e le Tre Cime, ma anche la vicina Cortina D’Ampezzo, non raggiungibile a causa di una frana a Venas. Immediato l’invito diffuso attraverso i social dal sindaco con la richiesta di rispettare l’ordinanza e di non avventurarsi mettendo a rischio la propria incolumità e quella altrui.

Enel è al lavoro nella frazione di Misurina per ripristinare un guasto sulla linea che da lago Antorno porta a Malga Rin Bianco, coadiuvati anche dagli uomini del Soccorso Alpino.

In conclusione Tatiana Pais Becher ringrazia gli operai comunali, le Forze dell’ordine, i Vigili del fuoco, la Protezione Civile, il Soccorso alpino e tutti gli enti preposti a fronteggiare l’emergenza e rinnova l’invito a residenti e turisti a rimanere nelle proprie abitazioni e a non muoversi in automobile, se non per esigenze strettamente necessarie.

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