Belluno °C

lunedì 8 Dicembre 2025,

Perarolo, in corso l’evacuazione delle case sotto la frana della Busa del Cristo

La decisione presa nel vertice tra il Centro coordinamento dei soccorsi (Ccs) e la Prefettura di Belluno (nella foto d’archivio l’assessore regionale Bottacin in sopralluogo alla frana della Busa del Cristo).

A seguito della decisione presa nel vertice tra il Centro coordinamento dei soccorsi (Ccs) e la Prefettura di Belluno è in corso a Perarolo l’evacuazione delle case che insistono sotto la frana della Busa del Cristo.

Nel corso del vertice è stato anche deciso che saranno monitorati i siti più fragili, soprattutto nella giornata di domani, in concomitanza con il previsto peggioramento del meteo.

Mentre ieri e oggi l’analisi del Centro coordinamento dei soccorsi si è concentrata sulle emergenze, nei prossimi giorni sarà studiata una modalità di smaltimento per agevolare i cittadini che hanno subito danni e hanno dovuto svuotare garage e scantinati.

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

2 commenti

  • Cosa dire al riguardo? La colpa come sempre è del maltempo, della neve e delle piogge, delle inondazioni, dei cicloni, delle tempeste, degli uragani e via di seguito. Da decenni sia in montagna, in collina che in pianura si è costruito dappertutto e si sono fatte strade e stradine dappertutto. Eppure questo paese Italia è pieno di urbanisti, ingegneri, architetti, geologi, ed altre facoltà ma le problematiche sono sempre le stesse di 10, 20, 30 e piu’ anni or sono. Il problema non è solo perchè negli anni le persone hanno abbandonato le montagne, il problema è che si è costruito spesse volte senza tener conto della formologia del territorio e tanto altro. La politica è responsabile allo stesso modo. Quanto sopra non riguarda solo la provincia di Belluno ma tutta Italia.

    • Ho fatto il macchinista per 40 anni sulla linea Padova Calalzo e quella frana c’era e c’era da ben prima che iniziassi a fare il macchinista. Prima che facessero la galleria del monte Zucco passavamo a 10 km/h sopra quella frana. Non so se sbaglio, perché non ho visto l’atto, ma i vecchi macchinisti mi dicevano che il paese di Perarolo doveva essere sgombrato oltre 20 anni prima perché la frana era troppo grande per essere gestita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *