Nell’anno della pandemia, l’Unione Montana Bellunese ha dato il via a una serie di interventi su territorio.
Entrando nel dettaglio, la messa in sicurezza delle strade comunali di Ponte nelle Alpi attraverso l’asfaltatura di Roncan e della zona d’accesso al campo di Lastreghe. Sono stati anche collocati dei dissuasori in via Zattieri. L’importo dei lavori ammonta a 21.500 euro. Obiettivo sicurezza anche sul percorso pedonale al palasport De Mas di Belluno: sono stati sistemati il fondo, gli scoli d’acqua, la staccionata: 16.500 euro la spesa.
Di particolare rilevanza anche il ripristino e il consolidamento del versante legato alla strada vicinale Val Medon, dopo Bolzano Bellunese-Gioz, grazie a un muro di sostegno eretto in seguito a un evento franoso (114mila euro: la cifra rientra nel Piano di Sviluppo Rurale, gestito da Avepa, ed è coperta in parte da Bim e dal Comune del capoluogo). A Sopracroda, invece, si è provveduto ad adeguare le opere di regimazione delle acque meteoriche, lungo la strada vicinale Sach, con il posizionamento di griglia, pozzetti e di una tubatura (15.270 euro).
Nuovi marciapiedi a Cadola, destinati ad abbattere le barriere architettoniche; posizionato un percorso per ipovedenti (36.650 euro l’importo dei lavori). A Levego un nuovo autovelox (5.390 euro).
Con uno specifico finanziamento, l’associazione Soroptimist ha finanziato i lavori (17.200 euro) al Parco Villa Clizia di Mussoi, dove la tempesta Vaia aveva provocato diversi smottamenti. In questo senso, si è provveduto a rifare parte del percorso pedonale e a sistemare un muretto di contenimento.
Salendo in quota, l’Unione Montana ha effettuato la consegna primaverile e la riconsegna autunnale delle Malghe di Pian dei Fioch e di Col Toront, definendo gli interventi ordinari di manutenzione e la verifica della corretta gestione, mentre è stata sistemata la silvo-pastorale Valpiana-Forcella Zoppei e Casera del Pian Col della Crosetta, con tanto di sfalci sui sentieri del Nevegal (20mila euro), anche in virtù dell’aiuto dei volontari.
Tornando a Ponte nelle Alpi, è stata garantita la gestione del verde di parchi, aiuole, paesi e frazioni (66.176 euro), così come la pulizia di pozzetti (circa 1.350), caditoie e linee di scarico delle acque meteoriche: l’importo, in questo caso, è di 40mila euro.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/