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mercoledì 11 Giugno 2025,

La Provincia a fianco delle imprese di Paludi colpite dall’alluvione

La volontà di tutti, emersa dall’incontro, è costruire un progetto per mettere in sicurezza la zona industriale e prevenire non solo gli eventi meteo eccezionali, ma tutte le possibili implicazioni meteorologiche che da sempre mettono in difficoltà le imprese, soprattutto quelle affacciate sul canale Rai.

La Provincia ha incontrato questa mattina nell’area industriale di Paludi (Alpago) una rappresentanza delle imprese colpite dall’alluvione nell’ultima emergenza maltempo del 4-8 dicembre. Il presidente Roberto Padrin, accompagnato dal consigliere delegato alla difesa del suolo Massimo Bortoluzzi e dai sindaci di Alpago e Chies (Umberto Soccal e Gianluca Dal Borgo) ha raccolto i rilievi degli imprenditori e ha garantito un rapido interessamento della Provincia.

«Il problema della zona industriale di Paludi è noto e annoso. Anche nell’ultima emergenza, molte attività hanno subito danni ingenti, con allagamenti e produzione da buttare», spiega il presidente Padrin. «Per questo lavoreremo alla costituzione di un tavolo tecnico, allargato a tutti gli enti interessati dalla Regione all’Enel a Bim Gsp, per arrivare a una soluzione definitiva del problema». La volontà di tutti, emersa dall’incontro, è costruire un progetto per mettere in sicurezza la zona industriale e prevenire non solo gli eventi meteo eccezionali, ma tutte le possibili implicazioni meteorologiche che da sempre mettono in difficoltà le imprese, soprattutto quelle affacciate sul canale Rai.

«La Provincia, senza passare davanti agli altri soggetti, si propone come cabina di regia, nella consapevolezza che le attività del territorio vanno preservate, anche nell’ottica di contrasto allo spopolamento della montagna», conclude Padrin. «Per questo, entro il mese di gennaio avvieremo i lavori del tavolo, convocando tutti i portatori di interesse e una delegazione delle imprese, coinvolgendo anche il ministro D’Incà per avere una sponda governativa. È una volontà precisa da parte dell’ente Provincia, quella di preservare le ricchezze del territorio ed evitare la delocalizzazione delle imprese. E imprenditori che creano lavoro e danno sbocchi professionali a giovani e famiglie sono una risorsa da tutelare. Come Provincia siamo già intervenuti con uno stanziamento di risorse per l’installazione di una idrovora. Un modo per tamponare il problema in maniera rapida e temporanea, ma saranno comunque necessari interventi più puntuali per una soluzione definitiva».

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