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mercoledì 11 Giugno 2025,

Il prefetto Bracco a Cortina, pensando ai Mondiali di febbraio

A ricevere il neoprefetto in Comune è stato il sindaco Giampietro Ghedina.

Si è insediato da pochi giorni alla Prefettura di Belluno, Sergio Bracco, ma ha voluto tenere fede alle frasi con le quali si è presentato: «Farò di tutto per dare una mano alla comunità bellunese. Il mio impegno sarà totale, al servizio dei cittadini». E dunque, nella sua agenda ha inserito una visita a Cortina per prendere atto dei lavori fatti in preparazione dei prossimi Mondiali di sci alpino (7-21 febbraio) e per capire le attuali e le future esigenze in termini di sicurezza durante l’importante appuntamento. Spiega Sergio Bracco: «Ho ritenuto importante fare questa visita, Cortina si trova a misurarsi con un evento internazionale, in un momento difficile. Sarà molto importante riuscire a dare il meglio. E sono convinto che così sarà».

A ricevere il neoprefetto in Comune è stato il sindaco Giampietro Ghedina, che dice: «Da anni l’Alto Bellunese aspettava un intervento congiunto delle istituzioni per poter dare il via ad una serie di lavori e di migliorie. A cominciare dalla viabilità. I Mondiali sono stata l’occasione. Ringrazio tutti per il gioco di squadra che c’è. Al Prefetto dò il benvenuto, sicuro che sarà una collaborazione fattiva, nell’interesse generale»

Valerio Toniolo, Commissario per le opere dei Mondiali di Cortina 2021, ha avuto il compito di illustrare nei dettagli gli interventi effettuati e quelli in programma, portare il Prefetto sui cantieri ultimati e spiegare l’impegno sostanzioso dello Stato. Ecco le parole di Toniolo: «Di fatto siamo pronti per il grande evento, malgrado le molte complicanze dovute alla pandemia. E questo grazie allo sforzo congiunto di tutti. Le opere di natura sportiva, che fanno capo a noi, sono in larga misura ultimate. Non solo: altre proseguiranno per dare nuova linfa a questo territorio e all’Italia più in generale, anche pensando alle Olimpiadi 2026 che vedranno Cortina protagonista».

Ex questore di Milano, napoletano d’origini, una lunga esperienza nel nome della legalità, nella Polizia di Stato e come questore, Sergio Bracco si è sempre occupato di criminalità organizzata. Alta sarà la sua attenzione perché gli investimenti di Stato, Regione e Comune siano portati avanti nell’assoluta trasparenza, e lo stesso avvenga per l’assegnazione degli incarichi. Poche settimane fa è stato firmato fra Prefettura di Belluno e il Commissario di governo 2021 Valerio Toniolo un Protocollo di legalità, teso ad evitare qualsiasi infiltrazione della criminalità organizzata, grazie anche alla piattaforma del Commissario di Governo, Open Cortina 2021. Ricorda Sergio Bracco: «Sarà l’Italia a fare bella figura insieme a Cortina. Rinnovo il mio impegno perché tutto vada come deve, garantendo sicurezza, rispetto delle norme anti-Covid e tutto quanto sarà necessario».

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