Carmelo Dinoto, attualmente alla guida della Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Belluno Dolomiti, è stato eletto presidente triveneto del Cnct, il Comitato nazionale di coordinamento territoriale, che – all’interno dell’associazione degli Industriali – si occupa di coordinare sul territorio le iniziative a sostegno del multiforme settore dei servizi per l’innovazione: un mondo in continua evoluzione che va dalle imprese di software, cloud e servizi energetici a quello del marketing e della creatività. Medico e titolare della Sma Service di Belluno – azienda leader nel settore della medicina aziendale – Dinoto rappresenterà centinaia di aziende del Veneto e Friuli Venezia Giulia.
«Si tratta di una nomina strategica in un momento delicatissimo per l’economia e il settore dei servizi in particolare, alle prese con cambiamenti tecnologici radicali e accelerati proprio dalla pandemia. La stessa rivoluzione 4.0 ha anticipato i tempi», commenta Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. «Sono certa che Dinoto porterà le sue competenze e la sua energia». «Le aziende dei servizi sono a un punto di svolta e devono ulteriormente accelerare il passo», afferma, dal canto suo, il neopresidente Dinoto. «Parliamo di realtà che supportano quotidianamente – su tutti i fronti – imprese private ed enti pubblici, accompagnandoli nei processi di ammodernamento e digitalizzazione».
L’urgenza riguarda, in particolare, la pubblica amministrazione: «Oggi più che mai dobbiamo diffondere una cultura digitale avanzata: la Pa deve semplificare le sue procedure, accelerare i pagamenti, aumentare la trasparenza nei bandi», sottolinea Dinoto. «Anche per questo il confronto tra i servizi innovativi presenti sul territorio e le Istituzioni va intensificato, individuando strumenti inediti. A Belluno, per esempio, è sorto un Digital Innovation Hub che sta procedendo nella giusta direzione».
Più in generale, il Cnct del Triveneto porrà a livello nazionale l’urgenza di un nuovo contratto collettivo di lavoro per i Servizi che sia più aderente alle realtà del terziario avanzato. «I servizi innovativi possono essere la spina dorsale della ripartenza e avranno un peso specifico nell’attuazione del Recovery Plan. Siamo pronti a mettere a disposizione le nostre competenze», conclude Dinoto.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/