Belluno °C

domenica 8 Giugno 2025,

Il Parco Villa Clizia di Mussoi sistemato grazie al Soroptimist

Messo a disposizione un contributo di 16.500 euro tramite il quale è stato possibile sistemare i danni che erano stati provocati dalla tempesta vaia.

Dopo il passaggio della tempesta Vaia di fine ottobre 2018, anche il Parco Villa Clizia di Mussoi (Belluno) presentava le sue ferite: piante schiantate, sentieri, stradine, muretti a secco del viale principale e soprattutto l’ingresso di via Travazzoi fortemente dissestati. Motivi di sicurezza imposero la chiusura dell’area per la rimozione del materiale legnoso e per l’abbattimento da parte di Enel di alcune piante pericolanti sulla linea elettrica. Senza dimenticare che il terreno, spogliato della copertura arborea, è stato esposto a fenomeni di erosione e dilavamento andando incontro a ulteriore degrado.

In questo desolante scenario il Soroptimist Club Belluno-Feltre, con l’allora presidente Pierina Arrigoni, ha fatto appello alla sede centrale del Soroptimist International per un finanziamento sul capitolo destinato ai progetti di recupero in caso di calamità naturali: il danno è stato riconosciuto e finanziato l’intero recupero
dell’area con un contributo di 16.500 euro.

È nata così una proficua collaborazione tra il Soroptimist, il Comune di Belluno e l’Unione Montana Belluno-Ponte che ha provveduto a predisporre un progetto di riqualificazione della zona danneggiata, seguendo poi l’iter dei vari interventi.

Per migliorare l’area e poterne usufruire in condizioni di sicurezza, sono stati attuati i seguenti lavori: sistemazione dell’accesso di via Travazzoi mediante realizzazione di scalini e canalette trasversali in legno per deviare le acque di ruscellamento; fresatura e rimozione di alcune ceppaie con ragguaglio del terreno circostante e rinverdimento delle superfici con specie erbacee di pronto attecchimento; ripristino e manutenzione delle porzioni dirute del muretto in pietra a secco che delimita il viale principale, sostituendo o integrando i conci caduti, mantenendone le caratteristiche di finitura e dimensioni; piantumatura nel lato ovest di alcuni alberi, quali ippocastani, ginko biloba, cedro dell’Himalaya e platano acerifolia di 18-20 cm di diametro e 30 m di altezza.

«Siamo molto orgogliose dell’attività svolta – commenta Nadia Della Vecchia, attuale presidente del Soroptimist Belluno-Feltre – ringrazio quindi tutti coloro che hanno collaborato, ma soprattutto l’Unione Montana per il lavoro svolto. Ripristinare il Parco storico di Mussoi significa tutelare un ambiente naturalistico, prezioso testimone della storia di Belluno, conservarlo e ridarne nuovo vigore rappresenta un valore per la Città e un esempio di tutela per le nuove generazioni».

A completamento dell’iniziativa, presso l’ingresso, è stata posizionata una bacheca in legno di larice con la descrizione delle peculiarità storiche, naturalistiche e ambientali del Parco, un punto di approfondimento per i visitatori, le scolaresche e per tutte le persone che vorranno godere della tranquillità e del verde che la natura sa offrire.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *