Durante la conferenza stampa che si è tenuta oggi, venerdì 19 marzo, all’ospedale San Martino di Belluno l’Ulss 1 Dolomiti ha diffuso i dati sull’incidenza settimanale dei contagi (nuovi casi testati alla settimana su centomila abitanti) in provincia di Belluno, raggruppando i Comuni per fasce colorate.
Andiamo per colori e partiamo dal bianco: gli 8 comuni bellunesi dove nell’ultima settimana non sono emersi casi positivi sono Danta di Cadore, Lorenzago di Cadore, Perarolo di Cadore, Cibiana di Cadore, Zoppè di Cadore, Rivamonte Agordino, Chies d’Alpago, Sovramonte.
I 12 comuni evidenziati in rosso sono quelli con il contagio più alto, con un’incidenza superiore a 500 (ricordiamo che basta superare 250 per finire in Zona rossa): San Nicolò Comelico, Comelico Superiore, Pieve di Cadore, Borca di Cadore, Selva di Cadore, Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, Rocca Pietore, Alleghe, Falcade, Canale d’Agordo, Gosaldo.
Il contagio è alto, con incidenza superiore a 250 ma inferiore a 500, in questi 20 comuni evidenziati in arancio nella cartina: Santo Stefano di Cadore, Vigo di Cadore, Lozzo di Cadore, Domegge di Cadore, Valle di Cadore, Ospitale di Cadore, Vodo di Cadore, San Vito di Cadore, Cortina d’Ampezzo, Val di Zoldo, Agordo, Taibon Agordino, Voltago Agordino, Cencenighe Agordino, San Tomaso Agordino, Belluno, Soverzene, Tambre, San Gregorio nelle Alpi, Borgo Valbelluna.
Sotto la soglia 250 ma con incidenza superiore a 125 sono i 10 comuni evidenziati in giallo: San Pietro di Cadore, Calalzo di Cadore, Ponte nelle Alpi, Limana, Sedico, Sospirolo, Santa Giustina, Feltre, Seren del Grappa, Lamon.
Nella fascia di contagio basso con incidenza fino a 125 sono gli 11 comuni colorati in azzurro: Auronzo di Cadore, Longarone, La Valle Agordina, Vallada Agordina, Alpago, Cesiomaggiore, Pedavena, Fonzaso, Arsié, Quero Vas, Alano.
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