Valbelluna

Borgo, certificazioni di qualità per le case di riposo

Nei giorni scorsi la Valbelluna Servizi srl, società partecipata del Comune di Borgo Valbelluna, ha ottenuto l’estensione a tutti e tre i Centri servizi per l’anziano di Trichiana, Mel e Lentiai delle certificazioni ISO 9001 per la progettazione ed erogazione dei servizi residenziali e diurni per anziani auto e non autosufficienti e ISO 45001 per il sistema di gestione della salute e della sicurezza del lavoro. Le due certificazioni erano già state assegnate alle strutture residenziali «dr. P. Sbardella» di Mel e «Madonna della Salute» di Trichiana dal 2015 e annualmente riconfermate. In questa occasione il Sistema integrato qualità e sicurezza è stato esteso anche al Centro servizi per l’anziano «Rosa e Ettore Mione» di Lentiai, completando così il percorso di integrazione dei servizi territoriali che ha avuto inizio con la nascita del Comune unico di Borgo Valbelluna nel gennaio 2019 e la successiva fusione per incorporazione della struttura di Lentiai nella Valbelluna Servizi da marzo 2020.

Preso atto della rilevanza delle succitate certificazioni, ancor più in quest’ultimo anno caratterizzato dall’emergenza epidemiologica Covid-19, il sindaco Stefano Cesa e l’amministratore unico della società Claudio Piccin evidenziano il percorso, non sempre scontato, che ha portato a un’integrazione efficace dei servizi socio-assistenziali nei territori municipali di Trichiana, Mel e Lentiai attraverso la partecipazione attiva dei team professionali dei tre Centri servizi per l’anziano. L’attuale Sistema integrato qualità e sicurezza è stato rivisto, integrato e aggiornato con tutti i nuovi protocolli governativi e regionali che sono stati introdotti da quando, a marzo 2020, il Covid-19 ha iniziato a entrare nelle Rsa.

Nell’occasione il sindaco rinnova un ringraziamento speciale a tutto il personale dei Centri servizi di Borgo Valbelluna e della farmacia di Sant’Antonio Tortal, al direttore Paolo Battocchio e a tutto lo staff amministrativo. Tutto il personale della società, gli fa eco l’amministratore unico, ha sempre mostrato una dedizione che è andata ben oltre l’ordinario, facendo spesso sacrifici che hanno inevitabilmente coinvolto anche le loro famiglie.

Un pensiero e un ringraziamento speciale anche per i volontari impegnati nei Centri servizi e a tutti i famigliari degli ospiti o ai diversi cittadini che, con pensieri o gesti, hanno manifestato riconoscenza e gratitudine nei riguardi di tutti operatori. Pensieri e gesti che hanno contribuito a superare le difficoltà quotidiane e straordinarie di questo periodo e hanno acceso la speranza di guardare al futuro con cauto ottimismo.

Oggi nelle nostre strutture c’è un clima sereno – continuano Cesa e Piccin – e attualmente abbiamo la piena copertura dei posti letto in tutte e tre le case di riposo, a meno dei posti lasciati liberi per la corretta gestione delle quarantene e degli isolamenti preventivi, come previsto dai regolamenti sanitari vigenti.

Infine il sindaco e l’amministratore unico fanno presente che «l’organico assistenziale e infermieristico della Valbelluna Servizi ci garantisce di mantenere ancora attivi tutti i servizi residenziali per anziani auto e non autosufficienti e di confermare i consueti standard di qualità senza aumentare le rette per gli ospiti. Resta il fatto che la ben nota carenza generale di queste figure professionali spinga anche noi a una continua ricerca di nuovi professionisti da integrare nel nostro organico. In questi giorni la Valbelluna Servizi ha pubblicato i bandi per l’assunzione a tempo indeterminato di Oss e infermieri. La società ha da tempo deciso di essere competitiva anche rispetto alle strutture ospedaliere, offrendo quindi contratti economicamente vantaggiosi e flessibili, con particolare attenzione verso chi ha necessità di conciliare la propria attività professionale con la routine familiare».