È deceduto oggi, all’età di 90 anni, Pietro Pellegrini. Era nato a Belluno il 30 agosto 1930, svolse per quarant’anni la professione di medico nel reparto di Cardiologia dell’ospedale di Belluno, di cui fu a lungo Primario.

Era figura molto nota in città e in provincia. Apparteneva alla numerosa famiglia di Guido Pellegrini, che giunse a Belluno da Este come preside del liceo Tiziano e poi, al pensionamento, prestò la sua opera per l’istituzione del liceo Alvise Lollino, quando i corsi liceali per i seminaristi si aprirono ai ragazzi e alle ragazze: ne fu preside fino al 1977. Pietro Pellegrini era fratello di Maria Pia, Caterina, Rosetta (deceduta), Paolo, Giovanni Battista e Tommaso. Sposato con Carla Pra Baldi, hanno avuto tre figli: Maria sposata con Dale (due figli: Elena e Frederick, gemelli), Paolo sposato con Simona (tre figli: Bianca, Alessandro, Arianna) e Giovanni sposato con Valentina.

Negli anni di costruzione del nuovo ospedale di Belluno, Pietro Pellegrini avviò e condusse a termine il reparto di Cardiologia tenendosi in costante aggiornamento rispetto ai progressi degli studi e delle ricerche. Successivamente, aprendo nel 1981 il reparto di Unità Coronarica, mise a disposizione dei pazienti la strumentazione tecnica più avanzata per poter offrire cure più qualificate e assistenza efficace.

Pietro Pellegrini era capace di rapporti di vicinanza umana con i suoi pazienti: proprio questo tratto gli è sempre stato riconosciuto da coloro che ebbe in cura. Il gruppo di collaboratori in ospedale si caratterizzava anche per l’attenzione alle esigenze dei pazienti, quell’approccio che il Primario aveva loro insegnato con l’esempio. Lo testimonia l’affetto che è durato nel tempo, anche una volta sopraggiunto il pensionamento.

Pietro Pellegrini fu anche consigliere comunale a Belluno, venne eletto nel 1973 nella Democrazia Cristiana. In tempi recenti, portò il suo generoso e autorevole contributo ai lavori del sinodo diocesano di Belluno-Feltre. Frequentava la Messa a Mussoi, il quartiere di Belluno dove abitava.

Il funerale sarà celebrato venerdì 26 marzo alle 15.15 nella basilica cattedrale di Belluno.