I Carabinieri vanno a vedere i nomi di chi si è vaccinato martedì, quando numerose persone malate sono state rimandate a casa perché erano finite le fiale: si cercano eventuali intrusi, un’ipotesi che l’Ulss smentisce categoricamente. Intanto in ospedale ad Auronzo di Cadore scoppia un focolaio: 9 pazienti positivi, insieme con 2 operatori sanitari, adesso si cerca di capire com’è partito il contagio con il dubbio che sia stato proprio il personale non vaccinato a portare in corsia il virus. L’Ulss però si esprime con cautela: se così fosse, occorre comunque valutare se si tratta di “no-vax” o di persone che non possono essere vaccinate. Nell’intervista “di Pasqua” il vescovo Renato raccomanda di remare tutti, nella barca in cui ci troviamo oggi, e il riferimento preoccupato è al mondo del lavoro con le crisi aziendali che rischiano di mettere in difficoltà centinaia di famiglie. In comune di Borgo Valbelluna fa paura anche la situazione di Ideal Standard (oltre all’Acc), perché la proprietà non ha presentato i suoi piani per il futuro senza peraltro escludere l’ipotesi della chiusura dello stabilimento. Belluno, tra le cronache la riapertura di via Miari dopo mesi di lavori sul versante. Questo e altro nella Rassegna stampa di RadioPiave InBlu di oggi, condotta da Luigi Guglielmi.
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