Il presidente della Provincia di Belluno è stato nominato soggetto attuatore dal commissario per l’emergenza maltempo del periodo 1-10 gennaio 2021. Negli ultimi giorni è già stata avviata la ricognizione dei danni relativi al patrimonio pubblico e gli enti locali hanno ancora una settimana di tempo per far pervenire la documentazione agli uffici di Palazzo Piloni. Infatti, alla luce delle difficoltà di reperire i dati, il commissario per l’emergenza Nicola Dell’Acqua ha prorogato di una settimana le scadenze. La Provincia dovrà inviare tutta la documentazione entro e non oltre il 29 luglio, di conseguenza gli uffici chiuderanno la finestra di invio qualche giorno prima, per poter elaborare i dati.
«La Provincia è stata individuata di nuovo come soggetto attuatore, come per l’emergenza maltempo di inizio dicembre 2020», afferma il presidente, Roberto Padrin. «L’ente sta tornando pian piano al suo ruolo centrale di coordinamento e credo sia un vantaggio per il territorio, perché consente di ridurre la filiera. Purtroppo, anche tra fine dicembre 2020 e inizio gennaio 2021 la parte alta del Bellunese è stata colpita dal maltempo. Da nevicate intense che hanno paralizzato la viabilità e messo in ginocchio le amministrazioni. In pochi giorni sono caduti metri di neve, con inevitabile aumento dei costi a carico del pubblico per quanto riguarda pulizia delle strade e rimozione neve dai tetti. Per questo ci attiveremo per tentare di far arrivare non solo il risarcimento dei danni, ma anche un ristoro dei maggiori costi a carico dei Comuni».
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