La professoressa di Tecnologia della scuola media di Faenza racconta ai suoi alunni la triste storia del disastro del Vajont e il 14enne Lorenzo Chiodarelli se ne appassiona tanto da decidere di realizzare un plastico della diga del Vajont. Poi, dopo aver contattato il sindaco Roberto Padrin, si reca in municipio a Longarone insieme alla mamma Eleonora, al suo compagno Maurizio e ai nonni per consegnare il suo lavoro che verrà conservato tra la documentazione della Fondazione Vajont.
Lorenzo ha promesso che tornerà a visitare i luoghi del Vajont e che ne parlerà ai compagni di scuola che troverà all’Istituto tecnico industriale di Faenza dove si è iscritto.
«Mi complimento con Lorenzo e la sua professoressa di Tecnologia – ha detto il sindaco Padrin – che rappresentano un ottimo esempio di come e quanto la scuola possa fare nella prevenzione portando in classe la nostra storia, quale esempio di come l’essere umano dovrebbe rapportarsi verso la natura, con senso etico, responsabilità e rispetto».
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