Nuova bomba d’acqua e nuovi disagi nelle terre alte del Comune di Belluno: la notte scorsa si sono registrati danni in via Piandelmonte dove pioggia, vento e grandine hanno eroso il fondo stradale e isolato temporaneamente un paio di abitazioni.
Già in mattinata gli operai del Comune sono intervenuti per sistemare il danno e l’associazione Belluno Alpina torna a denunciare l’assenza di fondi destinati alla viabilità “minore” della montagna: «Non servono grandi progetti o idee particolari, servono risorse che consentono di fare la manutenzione delle reti stradali principali, secondarie e sentieristiche per garantire i collegamenti tra le frazioni alte. Oltre a via Piandelmonte, anche la strada per Valdart è pesantemente danneggiata dall’acqua», sottolinea il presidente Gimmy Dal Farra. «L’esempio è quanto successo questa notte: i tecnici comunali che ringraziamo, sono intervenuti velocemente e hanno risolto il problema, questo vuol dire che il personale sa dove e come lavorare. Tocca al Governo e ai nostri parlamentari dare agli enti come la Regione, la Provincia e i Comuni i soldi necessari per risolvere in maniera definitiva queste questioni: senza fondi, ad ogni pioggia avremo strade e sentieri portati via dall’acqua e con questi temporali sempre più forti sarà sempre più difficile riuscire a farli tornare come prima».

«Serve cura per il territorio», conclude Dal Farra, «per ripulire corsi d’acqua e tombotti o per pulire i prati: servono non progetti, ma risorse subito, da destinare agli enti e a chi vive e conosce il territorio e quindi lo può curare direttamente, come residenti, agricoltori, allevatori e semplici hobbisti».
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1 commento
Francesco Facchinato
Musica per le mie orecchie Gimmy Dal Farra. Sul”tavolo” della Presidenza del Consiglio dei Ministri giace la mia proposta fatta al Presidente del Consiglio Draghi per dare attuazione a una Grande Opera Pubblica di Piccole Opere (GOPPO) con i fondi del PNRR. Chi è interessato può trovare i dettagli ai post 39, 40, 41 di Francesco Facchinato su Linkedin.