È stato perfezionato in questi giorni il contratto per l’affidamento transitorio della gestione del macello comunale situato in via Montelungo, nella zona della Peschiera, a Feltre, alla società Centro Macellazioni Feltrine snc. Il contratto avrà validità fino al 30 aprile 2022. Questo, come già anticipato, al fine di garantire la continuità del servizio pubblico nelle more della redazione degli atti per la nuova gara di appalto (che sarà espletata nei prossimi mesi) e dopo il recesso anticipato da parte dell’Unione Montana dal contratto di comodato nell’autunno del 2020.
L’affido comprende tutte le attività necessarie per la gestione del macello, compresa la manutenzione ordinaria del bene. L’attività, come noto, è stata sospesa in questi mesi per gli importanti interventi di manutenzione straordinaria e implementazione degli impianti e delle strumentazioni necessari, finanziati con risorse derivanti dal Fondo Comuni Confinanti per circa 265 mila euro, e sarà pronta a riaprire a brevissimo per la nuova stagione autunnale e invernale.
«Il macello comunale di Feltre – sottolinea il sindaco – rappresenta un punto di riferimento importante, sia a livello provinciale, dove rappresenta l’unica struttura pubblica di questo tipo, che comprensoriale per gli allevatori e gli operatori di settore, per lo svolgimento delle attività di macellazione in forma controllata e qualificata, favorendo lo sviluppo del settore zootecnico e permettendo così di assicurare un servizio essenziale nella filiera della produzione della carne, anche nell’ottica della valorizzazione del prodotto locale. Per questo abbiamo inteso accelerare nella progettazione e nella esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dello stabile per assicurarne la piena funzionalità, visto che costituisce un punto di riferimento non solo per il territorio del comprensorio feltrino, ma anche per il comparto zootecnico dell’intera provincia di Belluno, dell’alto Trevigiano, della bassa Valsugana e del Primiero. Voglio ringraziare anche l’onorevole Bond, presidente del Comitato paritetico di gestione del Fondo Comuni Confinanti, che in questo periodo ha seguito da vicino e in maniera fattiva la partita», conclude il sindaco di Feltre.
«Ringrazio l’Amministrazione comunale per essere riuscita in poco tempo a realizzare i lavori che erano necessari per proseguire l’attività nell’immobile», spiega Eddy De Rossi, titolare della ditta Centro Macellazioni Feltrine, divenuto nelle more socio unico dell’azienda. «I ringraziamenti vanno anche a tutti gli allevatori, alle riserve di caccia, ai clienti e alle attività commerciali che si sono sempre affidati al nostro servizio. Ci mettiamo la nostra esperienza e professionalità – prosegue De Rossi – perché credo che la ripartenza, tanto auspicata, sia la continuità di un servizio che da anni ha coinvolto un vastissimo bacino d’utenza e che ci ha dato soddisfazioni. Confido nella perdurante collaborazione con l’Ulss 1 Dolomiti e con l’Amministrazione comunale, con la quale abbiamo collaborato in sinergia in questi mesi per poter lavorare a fianco degli utenti».
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