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sabato 14 Giugno 2025,

Il Parco ha rinnovato il ristorante All’Antica Torre

Il ristorante si trova a Zorzoi di Sovramonte.

Venerdì 1 ottobre, alle 17, sarà inaugurato il ristorante “All’Antica Torre” a Col dei Mich, Zorzoi di Sovramonte, dopo l’intervento di rinnovamento.

Oltre vent’anni fa l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi aveva acquistato il vecchio edifico rurale, costruito probabilmente sui resti di una antica torre di avvistamento di epoca romana, e dopo averlo completamente restaurato lo aveva destinato a punto vendita di prodotti tipici.

Nel corso degli anni l’attività si era ampliata con il servizio di ristorazione, evidenziando alcune criticità (dovute alla conformazione dell’edificio) che sono state risolte con il nuovo intervento di riqualificazione totale della struttura, tutelata dalla Soprintendenza architettonica/archeologica.

Sono stati ridefiniti e aumentati gli spazi della cucina/dispensa e creato un alloggio per i gestori (mediante l’ampliamento volumetrico dell’edificio), ammodernate le attrezzature e gli arredi interni, ricostruiti ed aumentati i servizi igienici, nonché perfezionata l’accessibilità esterna dal parcheggio al nuovo plateatico e garantita quella interna con l’installazione di un ascensore a servizio di tutti i piani dell’edificio. Per rendere più efficiente la struttura dal punto di vista energetico e migliorarne la sostenibilità ambientale, sono stati sostituiti i serramenti, ammodernato l’impianto di riscaldamento e installato quello solare termico, nonché migliorata l’illuminazione con sistemi a basso consumo.

Il ristorante ha ora una capienza interna di 68 posti ed è dotato di un nuovo bar/punto informazioni (18 posti interni), ricavato nello splendido locale con volta in pietrame, che da semplice magazzino è diventato l’ingresso principale dell’edificio.

«I lavori di riqualificazione del nostro edificio di Col dei Mich», ha dichiarato il presidente del Parco Ennio Vigne, «sono stati eseguiti in soli otto mesi, coincidenti con il periodo più critico della pandemia; desidero quindi ringraziare gli architetti Guido Fabbrica ed Eva Casanova che si sono occupati della progettazione e direzione lavori, le imprese esecutrici Costruzioni Battisti srl e Citron impianti srl per i lavori edili e impiantistici e la ditta Argenta srl per attrezzature e arredi, nonché i vari tecnici e fornitori intervenuti e i dipendenti dell’Ente. Il mio auspicio è che il nuovo ristorante, che sarà gestito da un giovane imprenditore locale che ha deciso di scommettere sul futuro dei nostri territori, possa costituire un elemento di rilancio dell’economia locale e di valorizzazione dei prodotti locali, per promuovere, in stretta sinergia con il Parco, un turismo sempre più rispettoso dell’ambiente».

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