Quasi 300 soccorritori provenienti da tutta Italia e da sei paesi europei hanno preso parte oggi, sabato 2 ottobre, alla decima edizione della Dolomiti Rescue Race, la gara che ha il suo traguardo a Pieve di Cadore, che è destinata agli operatori del soccorso alpino e che è diventata un appuntamento fisso ogni primo fine settimana di ottobre. Le 71 squadre ai nastri di partenza alle 9 a Praciadelan, composte di 4 soccorritori ognuna come durante gli interventi, hanno superato 17 km, con dislivello di 1.300 metri in salita e 1.450 in discesa, con passaggio in cresta, corde doppie, montaggio della barella, per arrivare fino al traguardo in Piazza Tiziano, accolti tra gli applausi di tanti amici e cittadini presenti.
Primi si sono classificati i padroni di casa, i componenti del Soccorso alpino di Pieve di Cadore nel tempo di 2:11:12, seguiti dal Montain Rescue Service della Repubblica Ceca (2:16:16) e dalla prima squadra del Soccorso alpino di Arsiero (2:20:10).
Oltre alle componenti del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, arrivate da moltissime regioni italiane, erano presenti gli alpini della Julia, il Soccorso alpino della Guardia di finanza, i soccorritori di Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Slovenia, Croazia, Inghilterra. Tutti per partecipare a un evento che oltre alla parte sportiva, sviluppatasi sulle pendici del monte Antelao, è stato occasione per condividere con le proprie famiglie e gli amici una giornata di spensieratezza con lo spirito che accomuna tutti i soccorritori.
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