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venerdì 5 Dicembre 2025,

Mel, visite guidate alla mostra sui ritrovamenti archeologici

Il primo appuntamento è per questo fine settimana (sabato 30 e domenica 31 ottobre, dalle 15 alle 17.30) con l’Associazione «Fenice Feltre arte, cultura, turismo» (nella foto di Dario Tonet i ribattini d’oro di un guerriero longobardo).

Questo fine settimana (sabato 30 e domenica 31 ottobre, dalle 15 alle 17.30) l’Associazione «Fenice Feltre arte, cultura, turismo» propone visite accompagnate al Museo di Mel per vedere la mostra «Tra Preistoria e Medioevo. Ritrovamenti archeologici dal territorio di Mel, Trichiana e Lentiai», per scoprire i reperti esposti e la storia del territorio (le visite sono gratuite, per l’accesso al Museo è necessario essere muniti di green pass). Per informazioni: info@museomel.it, oppure Ufficio Turistico Valbelluna 0437 544294.

La mostra, che proseguirà fino al 9 gennaio 2022 ed è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Borgo Valbelluna in collaborazione con la Soprintendenza archeologia, i Musei civici di Belluno e il Museo civico di Feltre, è stata organizzata in occasione dei 25 anni del Museo civico archeologico di Mel e vede esposti importanti reperti come la famosa chiave rituale del monte Nenz di Trichiana, risalente all’età del Ferro o quelli provenienti dai recenti scavi di Cesana (Lentiai). L’esposizione si inserisce nel più ampio progetto dell’Amministrazione di creare un Museo del Borgo con l’intento di raccontare la storia di tutto il suo territorio e della sua comunità attraverso i reperti ritrovati nel corso degli anni.

Una sezione importante della mostra è dedicata al Medioevo e ai ritrovamenti di Castelvint (Mel), sul cui colle alla fine degli anni Trenta fu rinvenuto anche un piatto in argento, patera, con raffigurata a sbalzo la dea Atena che esce dal bagno accompagnata da due ancelle, mentre nascosto tra le rocce un giovane curioso osserva la scena, oppure il corredo funebre attribuibile a un nobile guerriero longobardo che era rivestito di un broccato intessuto d’oro, aveva armi e cinture con guarnizioni d’argento e ribattini d’oro.

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