La «Giornata mondiale della prematurità» ricorre ogni anno il 17 novembre e nasce una storia, scandita da amore e affetto, lana e gomitoli, manine e piedini: è la storia dei bimbi nati prima del tempo e delle loro famiglie ed è la storia dell’organizzazione «Mani di mamma Odv».
L’associazione è composta da volontarie che confezionano corredini minuscoli per i piccoli del nido e i bimbi delle terapie intensive neonatali: «Nel mondo, un bambino su dieci nasce prematuro e per questo è fondamentale accogliere al meglio le piccole creature e i loro genitori, per esempio, tenendo aperti i reparti aperti 24 ore su 24», spiegano le volontare di Mani di mamma, «ma anche realizzando una serie di oggetti di straordinaria importanza: Scarpine, cappellini, copertine, corredini. Tutti fatti rigorosamente a mano con filati pregiati, lana purissima, cashmere, merinos». E poi ci sono i “Dudù”: i pupazzetti che la mamma tiene con sé una notte e poi adagia accanto al bimbo. Il quale sente e riconosce il profumo di chi lo ha messo al mondo. E si tranquillizza. Senza considerare il sacco nanna, dove il piccolo viene inserito, ritrovando il calore e la sensazione di essere nel grembo materno.
Mani di mamma Odv ha varie sedi sparse in ogni angolo d’Italia. Anche nel territorio dell’Ulss 1 di Belluno, presso gli ospedali San Martino del capoluogo e Santa Maria del Prato di Feltre. L’associazione vive del contributo volontaristico e può essere sostenuta anche attraverso la semplice donazione di gomitoli di lana in vari negozi che si occupano della raccolta. Se ne trovano a Belluno (Galleria Maraga, La Boutique del filato e Il Gomitolo d’oro), Ponte nelle Alpi (Casa del Filato), Feltre (Maflis), Puos d’Alpago (edicola le Fate e i Folletti), Tai di Cadore (Il bottone e lo scampolo), Agordo (El gem e la Merceria), a Santa Giustina (Tre civette sul Comò) e Conegliano (Il mio cucito).
Nella Giornata mondiale della prematurità il Comune di Ponte nelle Alpi ha deciso di colorare di viola la piazza della Poesia, di fronte alla Biblioteca civica. Per ulteriori informazioni, è attivo il sito web www.manimamma.it, così come la pagina Facebook Mani di mamma – ODV.
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