Si intitola: «Proposte laboratoriali per giovani studenti della Provincia di Belluno al fine di diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente attraverso la conoscenza della risorsa naturale del territorio per eccellenza: il legno». È il progetto che Centro Consorzi – Scuola del Legno ha presentato alla Fondazione Cariverona, nell’ambito del bando Format e che la Fondazione stessa ha cofinanziato con un contributo di 65.000 euro.
«Questo progetto», spiega Michele Talo direttore di Centro Consorzi, «intende potenziare l’attenzione al rispetto dell’ambiente puntando sulla creazione di soggetti competenti, in grado di gestire con flessibilità le conoscenze in situazioni reali e talvolta impreviste, dotati anche di capacità personali, quali la perseveranza, l’apertura mentale, la curiosità e il dinamismo. Si prevedono percorsi didattici di 12 ore di tipo laboratoriale che coinvolgono circa 50 classi, dalla quarta elementare alla terza media. Si presume di coinvolgere tra i 900 e i 1.000 giovani fra i 9 e 14 anni della Provincia di Belluno che potranno superare i 1.500 se consideriamo i seminari e gli eventi di discussione previsti».
Centro Consorzi ha circa due anni di tempo per svolgere le attività e a breve uscirà con la programmazione dettagliata coinvolgendo gli Istituti Comprensivi della Provincia a partire da quelli che hanno aderito all’iniziativa fin dalla fase di progettazione vale a dire: IC Tina Merlin di Belluno, IC Sedico-Sospirolo, IC Quero-Vas, IC Ponte Nelle Alpi, IC Longarone, IC Feltre, IC Alleghe e IC Agordo. I lavoratori avranno un particolare sguardo al digitale ed al futuro grazie alla collaborazione con il Fablab Belluno.
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