È un Natale di regali e, più importante ancora, di segni di affetto quello vissuto dagli anziani della Casa di riposo S. Antonio di Fonzaso. Il 25 dicembre Babbo Natale ha bussato alla porta e portato doni agli anziani: merito dell’associazione Anteas Vita di Fonzaso, guidata dal presidente Paolo Comel. La volontaria Anteas Loretta Sebben e la direttrice della Casa S. Antonio Laura Rosato hanno aiutato l’educatrice Sara, travestita da Babbo Natale, nella consegna dei doni.
«Altri tasselli di serenità per gli anziani sono stati creati grazie agli alunni della scuola primaria di Foen, che hanno regalato agli Ospiti dei loro bellissimi disegni a tema natalizio», riferiscono dalla Casa. L’ associazione Koinè – Linguaggi Comuni, presieduta da Patrizia Maria Milani, ha inviato ad ogni ospite della casa S. Antonio un biglietto di auguri creato con la tecnica degli origami. Il Capo Gruppo Alpini di S. Giustina e il Comune di Pedavena hanno allietato i propri concittadini presenti in struttura con un dono. «E anche quest’anno, gli ospiti hanno potuto gustare i panettoni offerti dalla Manifattura Valcismon – Sportful di Fonzaso: un gesto di attenzione che si ripete da anni grazie alla sensibilità del dott. Cremonese».
«Da parte della Fondazione Santi Antonio e Michele il più sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a rendere più speciale questo Natale. Un grazie grande anche a tutti i familiari e alle persone che, nelle forme più diverse, hanno donato tempo, attenzione e pensieri agli Ospiti».
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