Belluno °C

venerdì 5 Dicembre 2025,

Comitato regionale piccola industria, Davide Piol nuovo presidente

Già presidente del Comitato piccola impresa di Confindustria Belluno Dolomiti, Piol succede al veronese Paolo Errico e rimarrà in carica 4 anni.

Il Comitato regionale piccola industria di Confindustria Veneto ha eletto, all’unanimità, il bellunese Davide Piol quale presidente per il quadriennio 2022-2026 (già presidente del Comitato piccola impresa di Confindustria Belluno Dolomiti, succede al veronese Paolo Errico).
Classe 1971, Davide Piol si è laureato in Economia e Commercio all’Università di Brescia, per poi specializzarsi nell’ambito del Private Banking presso l’Università Bocconi e, successivamente, presso l’Università di Berkeley. Dal 2008 è agente generale di Generali Italia e la sua azienda, costituita da circa 20 persone tra collaboratori professionisti e dipendenti, opera nel settore dei servizi alle imprese.
Nel 2015 comincia il suo impegno istituzionale all’interno di Confindustria, quando viene eletto come componente del Direttivo della Sezione servizi innovativi e tecnologici di Belluno. È stato vicepresidente del Comitato della piccola industria regionale durante le presidenze di Cinzia La Rosa e Paolo Errico. Attualmente è membro del Comitato di gestione del Premio Campiello.

Gli obiettivi della sua presidenza sono molteplici.

  • Puntare sulla trasformazione digitale delle Pmi finalizzata all’innovazione e alla sostenibilità ambientale come driver di crescita post-Covid, attraverso una maggiore collaborazione con i Digital Innovation Hub presenti sul territorio regionale.
  • Favorire progetti rivolti alle start-up, italiane e straniere, con l’obiettivo di creare sinergie con le Pmi in un’ottica di open innovation.
  • Informare e facilitare l’accesso delle Pmi al sistema dei fondi finanziari (bancari e fintech) per supportare la necessaria crescita dimensionale e il riequilibrio economico appesantito dall’emergenza pandemica;
  • puntare sulla formazione finanziaria di imprenditori e manager valorizzando le possibili partnership sul territorio con il Cuoa e la Luiss Business School;
  • Sviluppare le filiere trasversali (cross-filiere) oggi strategiche per l’evoluzione della Pmi, per poter intraprendere percorsi di crescita altrimenti impossibili singolarmente;
  • Cavalcare la grande opportunità di Cortina 2026 che avrà effetti sull’economia della montagna veneta e non solo, per questo il Comitato della piccola industria intende portare avanti iniziative specifiche per massimizzare la ricaduta delle progettualità sul territorio.

«Ringrazio i miei colleghi per la fiducia accordatami», ha detto Davide Piol. «Proseguirò il lavoro portato avanti dai miei predecessori Paolo Errico e Cinzia La Rosa, con l’augurio di incontrare i territori e le aziende non appena la situazione pandemica lo consente. Il Covid ci sta privando di molte energie e possibilità, ma sono dell’idea che dai momenti difficili si può rinascere più forti di prima. Il Comitato della piccola industria si impegnerà affinché le Pmi locali riescano a recuperare la loro voce e a sfruttare le nuove opportunità, a cominciare dal Pnrr».

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *