Dopo le preoccupazioni espresse nei giorni scorsi dall’Uncem (l’Unione dei Comuni e degli Enti montani) e dal Cai in relazione al fatto che i rifugi alpini potessero essere esclusi dai benefici introdotti dal Decreto Turismo dello scorso novembre (crediti di imposta e contributi a fondo perduto per le imprese turistiche a valere sul Pnrr), Confcommercio Belluno ha immediatamente coinvolto le proprie rappresentanze nazionali, fra le quali Federalberghi che svolge attività di coordinamento anche per le dinamiche riferite ai titolari e gestori di rifugi alpini, affinché il Ministero si pronunciasse con urgenza.
Questa mattina, in occasione di un incontro online di approfondimento organizzato da Federalberghi, il Ministero del turismo, in risposta a un quesito della Federazione stessa, che precisato che anche i rifugi alpini possono accedere ai benefici, come conferma pure una Faq ministeriale secondo la quale «i rifugi alpini ed escursionistici (inclusi in apposito elenco istituito dalla Regione o dalla Provincia autonoma) possono beneficiare degli incentivi, in quanto imprese del comparto turistico, iscritte al Registro delle imprese commerciali».
L’ammissibilità ai benefici da parte delle imprese turistiche (rifugi compresi), nel caso di immobili di proprietà terze dovrà comunque essere valutata in relazione al regime contrattuale eventualmente in essere.
Sottolinea Confcommercio: in vista dell’apertura dei bandi per l’ottenimento di crediti di imposta e contributi a sostegno della riqualificazione dell’offerta turistica sui filoni previsti dal Pnrr (risparmio energetico, abbattimento delle barriere architettoniche, adeguamento sismico e digitalizzazione) era fondamentale avere la certezza che anche il comparto rifugistico potesse concorrere per l’ottenimento di eventuali aiuti che, va ricordato, rientrano in una sfera di intervento a carattere nazionale a fronte della presentazione in tempi stretti di idonee progettualità di intervento.
Confcommercio Belluno infine informa che l’incontro online di Federalberghi è integralmente visibile e consultabile al link https://youtu.be/cgYt1YaQRD0 e che saranno due le prossime date di riferimento: il 21 febbraio sul sito di Invitalia sarà possibile accedere alla sezione informativa dell’incentivo e scaricare il facsimile della domanda, la guida alla sua compilazione e la modulistica degli allegati e successivamente, dalle ore 12 del 28 febbraio, sullo stesso sito sarà possibile accedere alla piattaforma per compilare il format online, caricare gli allegati ed effettuare l’invio della domanda.
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