Prende il via “sul campo” il piano di riqualificazione del Parco della Rimembranza, uno dei luoghi diventati simbolo della devastazione causata dalla tempesta Vaia nel tessuto urbano della città. La sezione dell’Ana di Feltre aveva manifestato sin da subito la propria intenzione di collaborare attivamente al recupero del sito, coinvolgendo nell’iniziativa sia la sede centrale del sodalizio che i propri associati. E la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi la delibera di approvazione del primo lotto di interventi, che vedrà coinvolte in primo piano proprio le Penne Nere feltrine.
A tale riguardo verrà sottoscritta una specifica convenzione. Nella stessa è previsto che la sezione Ana di Feltre sarà impegnata nell’abbattimento degli alberi ancora esistenti lungo il percorso perimetrale ad U del parco, con rimozione e recupero del materiale legnoso, fatta eccezione delle ceppaie che saranno portate a recupero a cura del Comune. Le Penne Nere si occuperanno anche della messa a dimora del nuovo doppio filare di alberi (circa 90 esemplari di ippocastano), secondo il progetto redatto dallo studio tecnico Made e con le caratteristiche della scheda tecnica redatta dal dipartimento Tesaf dell’Università di Padova. Gli interventi saranno eseguiti in stretta collaborazione e sotto la supervisione dei tecnici comunali preposti alla manutenzione del verde pubblico.
«Dopo un percorso di condivisione elaborato, e che ha dovuto tenere conto di diversi aspetti logistici, ambientali, storici e architettonici, possiamo dare il via ai lavori per il recupero di uno dei luoghi-simbolo della città», sottolinea l’assessore alla Gestione del Territorio del Comune di Feltre Adis Zatta, «colgo l’occasione, anche in qualità di titolare del referato alla Protezione Civile, per ringraziare la sezione feltrina dell’Ana, animata da autentica passione per la nostra città e sempre disponibile e in prima linea negli interventi che si rendono necessari nelle fasi di emergenza, ma non solo, come testimonia questa iniziativa. Sono certo che – anche grazie alla loro disponibilità – potremo ridare alla città un luogo di straordinario valore per la memoria, ma anche adeguato – secondo i migliori standard – per la fruizione pubblica».
«Cogliamo questo momento con grande soddisfazione ed entusiasmo, poiché coincide con la concretizzazione del nostro impegno per la rinascita del Parco della Rimembranza», sottolinea il presidente della sezione Ana di Feltre Stefano Mariech, che ricorda l’impegno sostenuto dall’associazione anche nel reperimento delle risorse finanziarie, «Voglio ringraziare la nostra sede centrale che ha destinato a questa iniziativa un contributo di 30 mila euro, ma anche la popolazione feltrina che attraverso una sottoscrizione pubblica ha messo disposizione altri 15 mila euro; altri 5 mila euro verranno destinati al recupero del Parco dalla nostra sezione. Il Parco della Rimembranza è per gli alpini di Feltre un luogo particolare, carico di significati e di memorie; che la piantumazione della nuova alberatura coincida con i 100 anni della nostra sezione ha per noi uno straordinario valore simbolico di rinascita che avremo modo di sottolineare anche durante le celebrazioni dei prossimi mesi», conclude Mariech.
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