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giovedì 10 Luglio 2025,

Compie 150 anni l’Ente Cooperativo di Mutuo Soccorso di Auronzo

L’istituzione è nata nel 1872 e oggi conta oltre 800 soci. Nel 2021 ha riconosciuto 90 mila euro di ristorno ai soci sull’acquisto di medicinali.

Il 2022 rappresenta un traguardo di grandissima importanza per l’Ente Cooperativo di Mutuo Soccorso di Auronzo di Cadore. Nel 1872, infatti, sulle rive dell’Ansiei nasceva la Società Operaia di Mutuo Soccorso, che dunque oggi raggiunge il traguardo dei 150 anni. Un’avventura di solidarietà, di territorio e di impresa che ha attraversato un secolo e mezzo di storia italiana e che oggi, tenendo ben presenti – e saldi – gli ideali dei fondatori, forte di oltre 800 soci lavora nel presente e guarda al futuro con entusiasmo, fiducia e concretezza.

«Alla fine dell’800, in quello che allora era il giovane Regno d’Italia, le società di mutuo soccorso nacquero per sopperire alle carenze dello stato sociale e sostenere i lavoratori garantendo loro un sussidio nel caso di incidenti sul lavoro, malattia o perdita del lavoro», spiega Osvaldo Vecellio Del Frate, presidente dell’Ente Cooperativo di Mutuo Soccorso di Auronzo. «Così è stato anche per la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Auronzo, nata nel 1872 come una compagnia assicuratrice con scopo, appunto, mutualistico-assistenziale e previdenziale. Fin da subito, però, i fondatori non si limitarono a questo e investirono energie e risorse per garantire non solo il benessere ma anche lo sviluppo della comunità auronzana».

In questo senso si spiega, ad esempio, la creazione nel 1876, in sinergia con altre realtà locali, della scuola di disegno per l’artigianato. «Quello dell’istruzione è stato un ambito nel quale la Società Operaia ha operato da sempre. Qualche anno dopo la scuola di disegno, nel 1891 prese il via la scuola di intaglio e poco dopo le due realtà vennero fuse nella Scuola d’Arte e Mestieri, scuola che, con alterne vicende, è andata avanti fino al 1941. Nel secondo dopoguerra l’impegno nel campo della formazione è andato avanti con corsi serali di disegno ma anche di lingua, cucito ed erboristeria. Oggi, sono diverse le borse di studio che eroghiamo ai figli dei nostri soci e i contributi che assegniamo a coloro che frequentano le scuole di Auronzo».

Oggi, fiore all’occhiello dell’attività dell’Ente Cooperativo di Mutuo Soccorso di Auronzo è la farmacia, struttura che ha, anch’essa, oltre un secolo: è stata aperta infatti nel 1906. «Si tratta di un servizio prezioso per tutta la comunità, per i residenti e per i turisti», prosegue il presidente della cooperativa. «È, lo diciamo con orgoglio, una realtà importante nel tessuto sociale del nostro paese. Così come lo sono la presenza e l’attività dell’Ente Cooperativo nella sua globalità. Mi piace sottolineare come, in questi ultimi anni, abbiamo dato ulteriore impulso alla nostra azione creando nel 2015, in sinergia con la Regola di Villagrande, la Regola di Villapiccola e alcuni privati, la Società Cooperativa Agricola Auronzo Val d’Ansiei: attraverso di essa, abbiamo ridato vita a due strutture di grande importanza per il nostro territorio, Malga Maraia e Malga Popena. Si tratta non solamente di un’opera di recupero ma anche di un’opportunità di rilancio del nostro territorio, attraverso lo sviluppo di coltivazione, allevamento e trasformazione alimentare, dando occupazione a una ventina di persone. Tutto ciò è stato reso possibile solamente con la partecipazione delle due Magnifiche Regole di Villagrande e Villapiccola, dimostrando che con l’unità di intenti si riesce ad ottenere dei risultati importanti e tangibili per lo sviluppo della comunità. Da segnalare che nel 2021 è stato dato il via ad una collaborazione con la locale Sezione Cadorina del Club Alpino Italiano con il risultato di aver creato ulteriori quattro posti di lavoro anche nelle stagioni “morte”. È auspicabile che queste sinergie vengano recepite da tutte le istituzioni: da soli si va ben poco lontano».

«È, questo, un modo concreto per combattere lo spopolamento della montagna», dice ancora il presidente dell’Ente Cooperativo di Mutuo Soccorso di Auronzo. «Forti di una eredità storica importante, lavoriamo con convinzione per garantire un futuro al nostro territorio, consapevoli che solo attraverso un percorso di collaborazione si possano dare risposte alle esigenze degli abitanti della montagna, in linea con quegli ideali che hanno animato i soci fondatori un secolo e mezzo fa, all’insegna della solidarietà e della sussidiarietà».

Per quanto riguarda il presente, l’Ente Cooperativo di Mutuo Soccorso di Auronzo nel 2021 ha riconosciuto circa 90 mila di ristorno complessivo ai soci sull’acquisto di medicinali. Quasi 10 mila euro sono stati assegnati a diverse realtà del paese, prima di tutto il mondo scolastico (classi prime della scuola primaria di primo grado e della scuola primaria di secondo grado), al quale sono andati contributi per 5.500 euro.

Da sottolineare che nello scorso mese di marzo sono stati donati alla Croce Rossa Italiana medicinali per complessivi 2.800 euro da destinare alla popolazione ucraina. Sempre in favore della popolazione ucraina sono stati devoluti 1.500 euro nell’ambito della raccolta fondi organizzata dalla sezione Cadore dell’Associazione Nazionale Alpini.

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