Belluno °C

venerdì 5 Dicembre 2025,

Diab di Longarone, riaperto il confronto

L’azienda e i sindacati hanno ripreso la trattativa che era saltata la settimana scorsa con il rischio di un repentino licenziamento di molti lavoratori.

Si è tenuto oggi, martedì 19 aprile, in sede regionale, coordinato e gestito dall’Unità di crisi aziendali della Regione del Veneto, un incontro relativo alla situazione della Diab spa di Longarone, azienda di proprietà di un gruppo svedese che occupa attualmente circa 240 lavoratori, che produce materiali plastici in PET e PVC e che le settimane scorse ha dichiarato 185 esuberi dal momento che ha deciso di dismettere la linea di prodotti in PVC.

All’incontro odierno hanno partecipato la rappresentanza aziendale, assistita da Confindustria Belluno e dai propri legali, i rappresentanti provinciali delle organizzazioni sindacali di Filctem Cgil Belluno, Femca Cisl Belluno e Uiltec Uil Belluno, e le Rsu aziendali.

L’incontro ha segnato la riapertura del confronto fra le parti dopo che la settimana scorsa si era giunti alla rottura della trattativa per una possibile iniziativa di reindustrializzazione ed era stata paventata per questa settimana l’avvio della procedura di licenziamento di molti lavoratori. Oggi, «con grande senso di responsabilità – informa una nota della Regione – è stata valutata la necessità di tornare a perseguire l’obiettivo di raggiungere un accordo nell’interesse dei lavoratori e della realtà produttiva».

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *