Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Belluno hanno intensificato i controlli nel settore della distribuzione dei prodotti petroliferi per contrastare pratiche commerciali scorrette, manovre speculative sul “caro carburante” e traffici illeciti in materia di accise sui prodotti energetici.
Le investigazioni si sono concentrate in particolare sulla posizione di alcuni gestori di distributori, individuati nel contesto della recente impennata dei prezzi. E sono arrivate le multe: ammontano a oltre 8 mila euro le sanzioni comminate in seguito agli interventi su tutto il territorio provinciale svolti dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Belluno, del Gruppo di Belluno della Compagnia di Cortina d’Ampezzo e dalle Tenenze di Feltre, Auronzo di Cadore ed Agordo.
La Guardia di Finanza ha individuato 12 impianti irregolari sia sul fronte della corretta informazione sui prezzi e della loro esposizione al pubblico, sia per quanto riguarda la comunicazione periodica dei prezzi al Ministero dello Sviluppo Economico, ma anche in merito alla corretta gestione delle giacenze di prodotto.
Sono 10 i gerenti di stazioni di servizio sanzionati in materia di «omessa comunicazione dei prezzi praticati» per ogni tipo di carburante commercializzato. È stata contestata una violazione per modifica all’impianto di distribuzione in difetto di autorizzazione e una violazione per cessione di prodotto in evasione d’imposta.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

2 commenti
Ugo Vedana
Sarebbe interessante conoscere anche i nomi dei gestori ed il luogo dove si trovano i distributori
Anna
Sono d’accordo. Sarebbe doveroso verso i cittadini/consumatori rendere noti nomi e ubicazioni dei distributori disonesti