Belluno

Calcio, la Dolomiti Bellunesi attende il Delta Porto Tolle

Di nuovo in casa: seconda partita di fila davanti al pubblico amico di Belluno per la Dolomiti Bellunesi. Dopo il pareggio con il Cartigliano, domani (domenica 24, ore 15), i ragazzi di mister Alessandro Ferro se la vedranno con il Delta Porto Tolle: una squadra attualmente invischiata in zona playout e reduce da quattro sconfitte consecutive. Ma il tecnico dolomitico tiene la guardia alta: «Affronteremo un avversario desideroso di ottenere punti per togliersi al più presto dalle zone calde della classifica. I numeri non ingannino: il Delta è una buona formazione, da anni calca i palcoscenici di serie D e, al suo interno, ha elementi in grado di risolvere le partite con una giocata. Senza considerare che tutte le sfide di questo campionato sono sempre sul filo di lana».

Ferro, alla guida della prima squadra, ha rotto il ghiaccio a ridosso della Pasqua con un punto frutto di una prova convincente: «Dovremo avere la stessa dedizione e lo stesso spirito messi in mostra nel confronto col Cartigliano, anche in termini di applicazione dei concetti». Il mister è fiducioso: «Le sensazioni sono positive, nell’ultimo periodo il gruppo si è allenato con volontà e partecipazione. E ha dimostrato di voler assimilare dei concetti chiave in vista del finale di campionato».

L’organico, però, non è al completo: «Oltre a De Carli e Gjoshi, squalificati, Piazza è ai box per un problemino fisico. E qualcuno si è allenato un po’ a sprazzi, non essendo al meglio: mi riferisco in particolare a Tibolla e a Episcopo. A ogni modo, spero di averli a disposizione». Il settimo posto attuale invita mister Ferro a utilizzare una formula cara a Tolkien e al “Signore degli anelli”: «Siamo nella terra di mezzo e, per questo, vogliamo migliorare. Anche se ora, più della graduatoria, mi interessa il senso generale della squadra, la sua forza nell’affrontare le partite, l’atteggiamento per provare a vincere sempre».

Tornando al Delta, il match del polisportivo avrà una terna ligure: l’arbitro è Stefano Calzolari di Albenga, affiancato da Matteo Manni di Savona e Simone Mino di La Spezia. All’andata, successo di misura dei bellunesi: decisivo il gol (dell’ex) firmato da Andrea Raimondi.