Si è conclusa con successo anche la quarta edizione del Concorso musicale nazionale Città di Belluno. Domenica 1 maggio si sono infatti esibiti i giovani musicisti solisti o in formazione che si sono distinti nelle fasi preliminari nei 10 giorni di Concorso.
La serata, presentata da Manuela Selvestrel dell’associazione «Gocce di Sole» organizzatrice dell’evento, e dal maestro Manolo Da Rold, membro della commissione tecnica, ha visto alternarsi sul palco del Teatro Comunale di Belluno dieci finalisti provenienti da tutta Italia.
Le esibizioni sono state particolarmente apprezzate dalla giuria tecnica e dal pubblico presente in sala tanto che è stato tutt’altro che facile identificare i più meritevoli.
La giuria, presieduta dal maestro Andrea Moro e composta da Dario Ntaca (pianista argentino), Carlo Romano (primo oboe dell’orchestra Rai), Brad Repp (violinista internazionale), Maria Luigia Borsi (soprano), il maestro Christian Deliso (direttore d’orchestra e pianista) e il maestro Manolo Da Rold (organista e direttore), dopo lunga riflessione ha assegnato i seguenti premi:
1° premio al Satèn Saxophone Quartet; 2° premio ex-aequo ad Adelajd Zhuri (pianoforte, allievo del Conservatorio di Trieste) e al Duo Confluence (chitarra e sax, allievi del Conservatorio di Venezia); 3° premio ex-aequo al bellunese Marco Cassol (pianoforte, allievo del Conservatorio di Vicenza) e a Francesco Pavan (violino, allievo della Fondazione Accademia Internazionale di Imola).
Ai vincitori sono state assegnate delle borse di studio offerte dalla Associazione Martina Bonavera, un valido aiuto per il proseguimento della loro formazione artistica, e un concerto nel comune di Borgo Valbelluna.
Oltre a ciò, il maestro Christian Deliso ha offerto ad Adelaid Zhuri dei concerti premio a San Piatroburgo e in Svizzera.
Il premio speciale della giuria è stato invece assegnato al quartetto Metronome Quartet (clarinetto, fagotto, corno e flauto, allievi del Conservatorio di Castelfranco Veneto); per loro un concerto a Villa Guidini di Treviso offerto dall’associazione culturale Chromatica Aps.
Altra novità di questa edizione è stata la Yung Jury, giuria formata da oltre 20 allievi del Liceo Musicale Renier di Belluno i quali, dopo un attentissimo ascolto, hanno premiato il concorrente che ha ricevuto il maggior numero di voti: il saxofonista Andrea Baù, allievo del Conservatorio di Ferrara.
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