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lunedì 16 Giugno 2025,

Quattro ville visitabili domenica 22 a Feltre e a Santa Giustina

In occasione della Giornata nazionale dell’Associazione dimore storiche italiane (Adsi) porte aperte a Feltre a villa Villalta e a villa San Liberale e a Santa Giustina a Villa degli Azzoni Avogadro e a villa Norcèn o villa Dussàn (nella foto).

Torna l’appuntamento con la Giornata nazionale dell’Associazione dimore storiche italiane, anche quest’anno organizzata in collaborazione con l’Associazione per le Ville Venete. Domani, domenica 22 maggio, palazzi, castelli, ville, parchi, giardini in tutta Italia apriranno gratuitamente le loro porte per accogliere tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici del patrimonio storico, artistico e culturale.
Nel Bellunese si potranno ammirare due belle ville di Feltre (villa Villalta e villa San Liberale) e di Santa Giustina (villa degli Azzoni Avogadro e villa Norcèn o villa Dussàn).

In Veneto ci sono 2.899 immobili culturali privati: di questi, 1.947 operano in una o più filiere produttive. Fino al 2019 – ante Covid, quindi – le visite a un immobile culturale privato sono state 17,8 milioni. Le dimore storiche sono non solo un patrimonio turistico di rara bellezza, ma anche il perno di una economia circolare per i borghi in cui si trovano. Il 54% di tali immobili si ubica, infatti, in piccoli Comuni con una popolazione inferiore a 20 mila abitanti e, nel 29% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti.

SANTA GIUSTINA – Villa degli Azzoni Avogadro.

«La Giornata delle dimore storiche Adsi è l’occasione – ha evidenziato Giovanni da Schio, vicepresidente Adsi Veneto e membro del direttivo nazionale – per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del Paese. Il loro indotto, infatti, genera un impatto positivo su moltissime filiere: da quella artigiana, in particolare del restauro, a quella del turismo».

2 commenti

  • Come posso prenotare le visite? Grazie Patrizia

  • Occasioni molto interessanti per approfondire le nostre culture, sarebbe ancora meglio se fatte più spesso. Grazie e complimenti. Cordiali saluti.

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