Nella mattinata di oggi, sabato 4 giugno, è stato presentato e inaugurato il TrenoBus delle Dolomiti, servizio di mobilità integrata realizzato grazie alla collaborazione di Trenitalia e Dolomiti Bus. Una presentazione che ha previsto un “viaggio test” con partenza da Venezia e arrivo alla stazione ferroviaria a Calalzo, alla presenza di varie autorità e dell’associazione Fiab.
Il servizio, promosso anche dalla Regione del Veneto (oggi rappresentata dalla vice presidente e assessore ai trasporti Elisa De Berti) inizierà sabato 18 giugno e sarà attivo fino al 10 settembre, il sabato e festivi.
I ciclisti potranno salire sul treno regionale in partenza da Venezia S. Lucia alle 7.48 allestito con 60 portabici e raggiungere le stazioni ferroviarie di Ponte nelle Alpi e Calalzo dove troveranno la coincidenza con un pullman della Dolomiti Bus dotato di carrello per caricare le bicicletta che li porterà nelle varie località delle Dolomiti.
«Quella di oggi è una giornata importante per il nostro territorio e la sua fruibilità in maniera sostenibile», ha dichiarato Mattia Gosetti, il consigliere provinciale delegato alla difesa del suolo che questa mattina a Calalzo ha partecipato all’inaugurazione del servizio TrenoBus delle Dolomiti in rappresentanza dell’Amministrazione provinciale. «Il cicloturismo è il modo migliore per far scoprire le nostre bellezze. Ma quella di oggi – ha continuato Gosetti – è una giornata importante anche per le sinergie. Tra aziende di trasporto, prima di tutto, Dolomitibus e Trenitalia. E tra istituzioni. La Regione che crede fortemente nello sviluppo dell’integrazione tra vettori diversi, treno, bus e biciclette. La Provincia, che promuove lo sviluppo del territorio. E i sindaci che hanno avuto la lungimiranza per investire. Oggi la più bella ciclabile del Veneto e dell’Italia, la Calalzo-Cortina, torna a essere collegata direttamente da Venezia: è il più bel biglietto da visita».
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2 commenti
sergio pizzin
bella iniziativa
Christian Bellini
Bella iniziativa, ma bisogna accelerare nel ripristinare la ferrovia da Calalzo a Cortina e raggiungere poi Dobbiaco