Una cartina con gli itinerari e le escursioni possibili sul territorio del Comune di Pieve di Cadore che sta riscuotendo interesse e consensi. Questa la novità che in questi giorni sta offrendo l’InfoPoint ai turisti che si recano presso la sede della della Pro Loco Tiziano vicino al Municipio di Pieve. Nelle prime due settimane del mese di luglio l’InfoPoint è stato visitato da 450 persone, per lo più villeggianti italiani, ma anche molti stranieri.
«Tedeschi, olandesi, inglesi. Sono questi i turisti esteri che vengono», racconta Giulia Bridda in servizio all’InfoPoint. «Chiedono informazioni su Pieve, sugli orari dei Musei, quello Archeologico e quello dell’Occhiale, e poi chiedono come immergersi nella natura percorrendo i nostri sentieri. Ecco qui la preziosità della nuova cartina, molto apprezzata».
La cartina è opera del Comune di Pieve di Cadore, della locale sezione del Cai e della Pro Loco Tiziano. Ne sono state stampate 10 mila copie. Presenta in maniera dettagliata alcuni tra i percorsi maggiormente frequentati dai cadorini e dai turisti che intendono intraprendere una passeggiata fuori porta lungo sentieri accessibili a tutti. Si tratta per lo più di antichi collegamenti tra Pieve e Sottocastello, Pozzale, Nebbiù e Tai.
Oltre agli itinerari, numerati e disegnati con colori diversi, la cartina indica i luoghi consigliati da visitare: il Parco Roccolo con il terrazzo vista lago e il Forte di Monte Ricco, il Palazzo della Magnifica, la Chiesa arcidiaconale con le opere dei Vecellio, la Casa di Tiziano, la Domus romana sotto il palazzo municipale, la Mostra fotografica lungo le vie di Pozzale, la Palestra di arrampicata sulla diga di Sottocastello, l’antica Chiesa di Nebbiù, lo Stadio del Ghiaccio di Tai e la Fontana del Sass sul Monte Zucco.
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