Il Cadore ricorda don Carlo De Luca e il prossimo appuntamento è un convegno a Pieve, nel palazzo della Magnifica Comunità di Cadore. L’appuntamento è sabato 1 ottobre dalle 14.30 alle 18.30.
Il titolo dell’incontro, aperto al pubblico, è «Giornata di studio su don Carlo De Luca (1830-1922) a cent’anni dalla morte – sacerdote patriota rimboschitore», modera Letizia Lonzi. I saluti istituzionali saranno portati da Francesco Piero Franchi dell’Isbrec di Belluno («Una voce da lontano: don De Luca intellettuale solitario e generoso», Bruno De Donà storico e giornalista («Don Carlo De Luca dagli ardimenti di Calvi a Vittorio Veneto»), Walter Musizza storico («Francesco Coronini, un conte per nemico a Tre Ponti fuori tempo massimo»). Dopo la pausa caffè parleranno Iolanda Da Deppo ricercatrice («”Chi pianta alberi e li difende”. Brevi note su don De Luca silvicoltore e qualche considerazione sull’oggi»), Ester Cason Angelini della FOndazione G. Angelini di Belluno («Il rapporto tra don Carlo De Luca e Valentino Panciera Besarel»), Claudio Lorenzini del Laboratorio di Storia delle Alpi di Mendrisio («”S’istruiscono per istruire”. Il clero in Carnia fra Otto e Novecento e l’agricoltura: schede per un confronto»), Alessia Uccelli studentessa all’Università di Padova («Don Carlo De Luca: la ricostruzione del personaggio attraverso i documenti d’archivio»).
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