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lunedì 15 Dicembre 2025,

Il Parco finanzia la manutenzione dei sentieri

Previsti oltre 800.000 euro di investimenti, con cofinanziamenti a Cai, Comuni e Unioni Montane.

Nel territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ci sono oltre 300 chilometri di sentieri Cai, svariati percorsi didattici realizzati direttamente dall’Ente Parco e numerosi itinerari curati da associazioni di volontariato locale. Un’offerta sentieristica così ampia costituisce un elemento di attrattività turistica, ma la sua notevole estensione comporta anche un grande impegno per garantirne la piena efficienza.

Il Parco investe da sempre risorse importanti per la manutenzione dei sentieri: tra le iniziative più recenti possiamo ricordare l’accordo quadro tra il Parco e le sezioni locali del Cai che operano all’interno dell’area protetta (Belluno, Feltre, Longarone, Oderzo, Agordo e Val di Zoldo), sottoscritto inizialmente nel 2018 e poi rinnovato annualmente, che prevede l’erogazione di 32.000 euro all’anno per interventi su sentieristica, bivacchi e altre strutture a servizio degli escursionisti.

Nel 2020 il Ministero della Transizione Ecologica ha assegnato al Parco ulteriori fondi, per oltre 43.000 euro, da destinare alla sentieristica; queste risorse sono state utilizzate per il recupero del sentiero natura della Val Canzoi, gravemente danneggiato dalla tempesta Vaia; per interventi del Cai sul sentiero della Val de Piero; per la manutenzione di vari itinerari del Parco (incluso quello della Val Falcina) e per cofinanziare gli interventi realizzati dal Comune di Cesiomaggiore sul sentiero De Bastiani.

Successivamente il Ministero ha concesso al Parco due finanziamenti, rispettivamente di 400.000 e 410.000 euro, da impiegare entro il 2023 per ulteriori interventi di manutenzione della rete sentieristica. Per utilizzare al meglio questi fondi il Parco ha convocato, nel giugno scorso, un incontro di coordinamento con tutte le sezioni Cai che operano nel Bellunese, la Regione del Veneto, la Provincia di Belluno e il Consorzio Bim. Le sezioni del Cai sono state incaricate di rilevare le esigenze di intervento sul territorio di loro competenza.

Sulla base delle indicazioni fornite dal Club Alpino il Parco cofinanzierà gli interventi realizzati dal Cai, dalle Unioni Montane o dalle amministrazioni comunali sui sentieri che attraversano il territorio dei 15 Comuni che fanno parte dell’area protetta. Una parte delle risorse è già stata assegnata, in particolare al Cai di Feltre sono destinati oltre 23.000 euro per la manutenzione del sentiero n. 802 che sale ad Erera e del sentiero n. 851 sul Pizzocco; mentre per il Cai di Belluno sono stati impegnati oltre 12.000 euro per interventi sul sentiero di accesso al rifugio 7° Alpini.

«L’impegno del Parco a sostegno della manutenzione della rete sentieristica è sempre stato rilevante negli anni», ha dichiarato il Presidente, Ennio Vigne, «grazie a questi finanziamenti straordinari di oltre 800.000 euro potremmo intervenire in modo ancora più incisivo ed efficace sui sentieri, che costituiscono non solo il presupposto essenziale per garantire la fruibilità e l’accesso ai nostri territori da parte dei visitatori, ma anche uno straordinario patrimonio storico-culturale».

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