Il mental coach e l’analista. Sono queste le due figure al centro del tour dei Giovani imprenditori del Veneto, che venerdì sera (28 ottobre) fa tappa a Belluno, al ristorante Nogherazza (Castion). Sotto i riflettori, temi importanti e vitali in periodi storici come quello attuale: cambiamento, leadership gentile, etica… Il titolo dell’incontro, curato da Confartigianato Imprese Veneto e Confartigianato Belluno, è eloquente: “La costanza del cambiamento: un metodo pratico di vita”.
«Le parole chiave sono cambiamento, leadership, etica, ma anche causatività e toni emotivi», spiega Giorgia Corte Metto, presidente del gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato Belluno. «Partiamo dall’indagine recente dell’Istituto Veneto Lavoro su cosa cercano i giovani dalla loro professione e dal posto di lavoro. E dai risultati di quella ricerca capiamo che non ci sono solo le motivazioni economiche e di retribuzione, perché i giovani cercano una professione che li valorizzi, li faccia divertire e stare bene, anche garantendo loro una buona conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Di conseguenza, come imprenditori dobbiamo essere sempre al passo con i tempi per attrarre nuovi collaboratori».
L’incontro di venerdì sarà aperto, oltre che da Corte Metto, dalla presidente di Confartigianato Belluno Claudia Scarzanella, e dalla presidente dei Giovani imprenditori veneti Giorgia Speri. Le conclusioni sono affidate a Davide Peli, presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confartigianato Imprese. L’appuntamento è alle 18.
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