Ottantaquattro giorni dopo eccole di nuovo sul rettangolo verde, una di fronte all’altra la Dolomiti Bellunesi e il Levico Terme. Ma se in tarda estate si giocava per la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia, stavolta in palio ci sono tre punti per il campionato di Serie D. Domani (domenica 20, ore 14.30) si apriranno le porte del polisportivo di Belluno per un confronto tra due formazioni divise da un punticino e che il gruppo di mister Zanin dovrà affrontare senza diversi elementi: gli squalificati Alex Cossalter e Cucchisi, il portiere Virvilas (in Lituania con l’Under 21) e l’infortunato Pettinà (oltre, ovviamente, a Vinciguerra).
In compenso sono pienamente recuperati Sommacal e Alessandro Pasqualino. Il terzino destro, in rete nel 3-0 di Coppa col Levico, si è lasciato definitivamente alle spalle i guai fisici: «La mia condizione è buona – spiega – anche se sono rimasto fermo un mese. A causa di un infortunio, non ho potuto giocare, né allenarmi». Il problema risale al match di metà ottobre contro il Campodarsego: «Cinque minuti dopo il mio ingresso, ho ricevuto quella che, in gergo, si chiama una “vecchia”. Un colpo all’altezza del quadricipite. Pensavo fosse la classica contusione: invece, a una settimana di distanza, vedevo che le cose non miglioravano. Così, insieme allo staff, abbiamo deciso di effettuare degli accertamenti. Ed è stata riscontrata una lesione, che mi ha costretto a rimanere per un po’ ai margini».
L’ex Arzignano scalpita: «Sì, non vedo l’ora di tornare sul terreno di gioco per aiutare i miei compagni e il mister in vista della prossima gara, per noi molto importante». Tra Campionato e Coppa, i dolomitici hanno vinto quattro delle ultime cinque gare: «Ma la concentrazione deve essere sempre al massimo livello. È vero, stiamo crescendo partita dopo partita e abbiamo fatto dei grandi passi avanti, però dobbiamo continuare a lavorare duramente. In caso contrario, ciò che abbiamo fatto finora non sarà servito a nulla».
Ora la Dolomiti Bellunesi è dodicesima in classifica e quindi fuori dalla zona playout: «All’orizzonte c’è una partita dura – conclude Pasqualino – come tutte quelle di questa categoria. Mi aspetto ritmi altissimi: conosciamo il Levico, è una squadra che corre tanto e non molla mai. Quindi ci sarà da lottare fino alla fine. Le assenze? Sono sicuro che chiunque andrà in campo darà il meglio di sé. Abbiamo giocatori forti: chi verrà chiamato in causa farà bene, non ho dubbi».
L’arbitro designato per la sfida è Nicolò Rodigari di Bergamo, affiancato dagli assistenti Matteo Merloni di Ravenna e Tommaso Mabelli di Cesena. La società mette a disposizione il pullman del tifoso, con partenza dallo stadio di Feltre alle ore 13.30, mentre lo sponsor del match è Vini Biasiotto.
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