È in distribuzione il “Vademecum neve”, l’opuscolo annunciato nelle scorse settimane dall’Amministrazione comunale di Belluno e che ora è a disposizione delle persone all’ingresso delle scale mobili, lato piazza Duomo, allo sportello del cittadino nello stabile ex Tribunale, sempre in piazza Duomo, e in molti negozi del centro città e non solo. Nell’opuscolo si possono leggere consigli utili su come comportarsi in caso di precipitazione nevosa, informazioni dettagliate sul Piano neve comunale, contatti telefonici e link a cui fare riferimento per restare sempre aggiornati in tempo reale.
«È una bella novità che introduciamo quest’anno per divulgare il Piano neve e coinvolgere maggiormente i cittadini», spiega il sindaco, Oscar De Pellegrin. «La neve porta sempre con sé disagi e paure, soprattutto per gli anziani: informare e rassicurare fornendo numeri di telefono e spiegando bene dove e come interverrà il Comune è un modo per far sentire più sicure le persone».
«Quest’anno all’interno del Piano neve del Comune di Belluno abbiamo voluto inserire due novità finalizzate a migliorare la quotidianità dei cittadini e limitare i disagi nei casi di precipitazioni nevose», spiega l’assessore ai lavori pubblici, Franco Roccon, promotore del Vademecum. «Abbiamo predisposto e stampato il pamphlet e attueremo una sperimentazione: in caso di neve la rimozione nelle piazze e nei parcheggi principali avverrà immediatamente, per non togliere posteggi alle auto. In via sperimentale infatti, sulla base delle previsioni meteo, valuteremo ordinanze di chiusura delle piazze adibite a parcheggio e di via Feltre per rimuovere subito la neve, ottimizzare l’efficacia dei mezzi dello sgombero e consentire alle auto di posteggiare, poi, in sicurezza. Tutto, in ogni caso, è spiegato nell’opuscolo che invito a ritirare e a conservare. Non c’è la neve, per ora, ma abbiamo predisposto tutto per prepararci al suo arrivo e limitare i disagi».
Il Comune si occupa delle due principali attività, necessarie in caso di precipitazione nevosa e di temperature particolarmente rigide: i trattamenti antighiaccio attraverso lo spargimento di sale e di ghiaino lungo le arterie e le strade della Sinistra e della Destra Piave e lo sgombero sui 23 lotti in cui è stato suddiviso il territorio comunale. Per la prima attività si avvale di due ditte, per la seconda di 19.
I trattamenti antighiaccio si svolgono, di norma, nelle prime ore del mattino (tra le 2.30 e le 7.30) così da evitare disagi alla circolazione e di sera; nelle giornate più fredde viene intensificato. Lo sgombero neve prende il via quando il manto a terra supera i 3 centimetri nei punti con maggior difficoltà di transito (ponti, salite, zone d’interesse pubblico ed emergenziale) e i 5 centimetri per tutte le altre strade. Le strade comunali coinvolte nella pulizia si estendono per 365 chilometri, di cui 35 chilometri sono marciapiedi, e per 30.000 metri quadri di piazze e parcheggi pubblici. Queste le informazioni contenute nell’opuscolo, accanto all’elenco di “Cosa compete al cittadino” nelle aree private.
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1 commento
Maximiliano
Grazie della informazione puntuale e utile.